Francesco Raiola
Il Napoli inciampa, si fa raggiungere due volte dal Genoa in casa e il campionato si riapre con gli azzurri che mantengono a 180 minuti un solo punto di vantaggio sull’Inter. Nel primo tempo la sblocca Lukaku, poi il pareggio di Ahanor con deviazione decisiva di Meret. Nella ripresa Raspadori riporta avanti il Napoli ma Vasquez a cinque dalla fine pareggia e riapre il campionato. Atmosfera calda al Maradona con Conte che recupera Lobotka fra i titolari e Neres in panchina e conferma gli undici di Lecce. Vieira sorprende schierando Siegrist fra i pali, difesa con Sabelli, Otoa e Vasquez, esterni Norton-Cuffy e Ahanor, in mediana Frendrup e Masini, con Vitinha e Messias ad agire alle spalle di Pinamonti.
Inizio veemente degli azzurri che sfiorano subito il vantaggio con un tiro a giro di Politano che sfiora il palo e poi con una rovesciata di McTominay alta sulla traversa. Dopo dieci minuti Conte però deve rinunciare a Lobotka per il riacutizzarsi del problema alla caviglie, dentro Gilmour. Passano pochi minuto e il Napoli passa: progressione di McTominay che serve Lukaku in profondità che supera facilmente Siegrist e fa esplodere il Maradona. Raspadori ha subito la palla per chiudere il match ma il portiere svizzero si supera e salva in angolo. Risponde il Genoa con un contropiede di Messias che sbaglia poi l’ultimo passaggio a Pinamonti. Grande occasione per i liguri poco dopo quando sugli sviluppi di una punizione, svetta Pinamonti che prende in pieno la traversa. Al terzo tentativo pareggia il Genoa: ancora di testa colpisce Ahanor che prende il palo, il pallone rimbalza su Meret e finisce in rete. Tutto da rifare per il Napoli, con il primo tempo che si chiude con una rete per parte.
Ripresa subito arrembante del Napoli che sfiora due volte il raddoppio con Lukaku e Anguissa con il portiere del Genoa che salva il pareggio e strozza l’urlo al Maradona. Vieira si copre subito togliendo Messias per Martin. A metà ripresa passa vanti avanti il Napoli: ancora McTominay inventa e trova lo spiraglio per Jack Raspadori che sguscia e supera con un grande diagonale Siegrist e va ad esultare sotto la Curva A. Ancora cambi per Vieira: fuori Vitinha e Otoa dentro Kassa e Bani. Sempre Raspadori pericoloso ma la sua conclusione è deviata in corner. Ultimi due cambi nel Genoa con Zanoli e Venturino per Sabelli e Anahor, mentre Conte bada alla sostanza con Billing al posto di Raspadori. Ma a cinque dalla fine il Genoa ritrova il pareggio: crossa dalla sinistra di Martin, svetta Vasquez che di testa supera Meret e gela il Maradona. Risponde subito Politano con Siegrist che salva in angolo poi sostituito da Neres. Grande occasione nel recupero con un colpo di testa di Billing che sfiora il palo. Un punto che sferza l’entusiasmo galoppante del Maradona e riporta l’Inter un punto sotto il Napoli che potrebbe pesare ancora molto. Sabato prossimo Parma-Napoli e Inter-Lazio.Â