SERIE A

Roma, il massimo col minimo sforzo

All'Olimpico decide un gol di Shomurodov

Nella foto: esultanza Shomurodov (Foto Gino Mancini)

La Roma batte all’Olimpico il Verona grazie ad un gol in avvio di Eldor Shomurodov, in una partita non bellissima, con ritmi bassini. Un match senza brillantezza, con poche emozioni ed un successo perĂ² importante per i giallorossi di Ranieri che, in attesa delle gare di domani, salgono al sesto posto scavalcando la Lazio attesa lunedì alla sfida di Marassi contro il Genoa. La notte della Roma regala anche l’amarcord con la visita di Marco Delvecchio (300 partite e 83 reti in giallorosso) ad animare il prepartita. Ranieri opera tre cambi rispetto al derby, e torna alla difesa a tre. In mezzo Cristante viene preferito a Paredes, mentre in prima linea concede una nuova occasione a Shomurodov, che parte dalla panchina, con Baldanzi (al posto di Pellegrini) e il confermato SoulĂ© a supporto. Una scelta, quella di inserire l’uzbeco, che si rivela subito fortunata, visto che è proprio Shomurodov a sbloccare la gara dopo una manciata di minuti, con una zampata vincente sul centro di SoulĂ©. Eppure il Verona non era partito niente male e lo ha dimostrato anche nel corso del primo tempo, con i veneti pericolosi con Mosquera, mentre la Roma dopo il vantaggio si siede e controlla, ma senza mai portare seri pericolosi verso la porta veronese. Musica che non cambia nella ripresa, con la Roma ha cercato, senza trovare, il colpo del ko, andandoci vicina con Dovbyk. Successo meritato e giallorossi in piena corsa per l’Europa.

Nella foto: Marco Delvecchio saluta la gente romanista (Foto Gino Mancini)
Nella foto: esultanza Roma (Foto Gino Mancini)