Armando De Paolis
Riecco il Feyenoord sulla strada del calcio italiano. Dopo aver sbattuto fuori dalla Champions il Milan ai playoff, gli olandesi sono stati sorteggiati agli ottavi contro l’Inter alla quale si affida il calcio italiano, non solo perché è l’unica rimasta in gara, ma perché i nerazzurri di Inzaghi hanno tutto per poter arrivare fino in fondo alla Champions che ha sfiorato due anni perdendo malamente la sfida contro il City. Occhio però all’avversario, che soprattutto nella tana del De Kuip, sa come mettere in difficoltà chiunque. Sarà importante la gara di andata in Olanda, con l’Inter che ci arriva dopo la sfida di campionato contro il Napoli dove Inzaghi non potrà dar vita ad un corposo turn over proprio per l’importanza della sfida del Maradona. Ma è un’Inter che punta forte sulla coppa dalle grandi orecchie che ha sfiorato due anni, dimostrando di poterla vincere, eccome.
E vuole riprovarci, forte di un organico notevole, di tantissima qualità e tante frecce al suo arco. Sarà un’Inter attenta quella che sbarcherà in Olanda, rispettosa dell’avversario, ma altrettanto consapoevole delle proprie possibilità di espressione che non sono affatto poche. Inzaghi ha lavorato molto durante la settimana sul doppio impegno campionato/champions, per preparare i suoi con la massima attenzione perché entrambe sono partoite che non valgono una stagione ma la possono indirizzare. E se il campionato è ancora lungo, la Champions, che ha già fatto vittime illustri, a cominciare dal City, non aspetta nessuno, e l’Inter la qualificazione ai quarti dovrà sudarsela sul campo, con dweterminazione e senso tattico, non offrire mai all’avversario il destro per offendere, per provare a colpire alla prima occasione utile. L’esperienza può fare la differenza, con i nerazzurri che ne hanno da vendere, ma occhio agli olandesi che soprattutto in casa sono temibilissimi. Inzaghi e l’Inter lo sanno e non lasceranno nulla al caso per tornare dall’Olanda con la qualificazione in tasca.