Verso Spagna-Italia. Raspadori: “Sappiamo come fargli male”

Nella foto: Giacomo Raspadori (foto di SALVATORE FORNELLI )

Massimo Ciccognani

ISERLHORN (Germania) Due giorni alla sfida contro la Spagna e l’ambiente è già carico. E non poteva essere altrimenti. Giacomo Raspadori, una stagione in chiaroscuro al Napoli e tanta voglia di riscatto. “In Nazionale siamo tre attaccanti, ed il nostro obiettivo è cercare di mettere in difficoltà il mister nelle scelte allenandoci al meglio. Ognuno si allena al massimo e vuole la sua occasione. Sono un ragazzo ambizioso, voglio ritagliarmi quanto più spazio è possibile e a 24 anni non posso più considerarmi un giovane. Il mio obiettivo è avere più continuità, ciò che cercherò di fare è lavorare per avere più continuità. Spalletti è sempre lui, la carica te la trasmette in ogni istante sia dal punto di vista motivazionale che tattico. Il tempo a disposizione è meno, quindi cerca di imprimere il suo credo in maniera più concentrata. L’obiettivo principale è avere una identità che ognuno dei 26 giocatori sia in grado di riconoscere così da portarla in campo”. 

Vuole spazio ma non si sente sottostimato. “Assolutamente no, sono all’interno di un gruppo di giocatori fortissimi e mi sto giocando un Europeo. Sicuramente non ho avuto nell’ultimo anno la continuità che mi avrebbe portato più benefici anche a livello di numeri, ma sottostimato no. E’ chiaro che non c’è da mollare mai e da costruirsi l’occasione ogni giorno, questo è ciò che mi ha sempre un po’ contraddistinto cercando di farmi trovare pronto”.

Adesso c’è la Spagna e Raspadori sa come fargli male. “Ci sono diverse cose su cui possiamo fargli male, dobbiamo concentrarci su ciò che dobbiamo fare noi. Loro hanno fatto un ottimo debutto, ma dobbiamo concentrarci su noi stessi, conosciamo il nostro valore e abbiamo tutte le carte in regola per potergli fare male. Favorita? Forse Inghilterra e Francia, poi il bello del calcio è che ci sono tante cose che contano e in tanti proveremo a insidiarli”.