Daniele Oliviero
Vince e vola in alto la capolista Liverpool. La seconda parte della 21 giornata di Premier si conclude con la capolista che fa poker a Bornemouth (0-4). La decidono nel secondo una doppietta di Nunez e di Diogo Jota. Klopp e i suoi confermano i migliori e saldano ben stretto il primo posto con 48 punti, staccando a +5 da Arsenal, City e Aston Villa.
Nella giornata di sabato invece c’è stato il pokerissimo dell’Arsenal contro il Crystal Palace 5-0. La sblocca Gabriel Magalhaes, raddoppio con autogol di Henderson causato dal difensore centrale. Nella ripresa i Gunners dilagano con Trossard e una doppietta di Martinelli nel recupero.  La squadra di Arteta si rilancia dopo che nelle ultime tre giornate aveva collezionato due sconfitte e un pari. Strameritato e mai messo in discussione il match dell’Emirates, che ha visto protagonisti i Gabriel tra gol e assist. Passati una decina di minuti spezza il silenzio Magalhaes, che sovrasta il suo marcatore e incorna di testa. A cinque dal duplice fischio il raddoppio arriva ancora dalla bandierina, e sempre con lo zampino del centrale di difesa, che sfrutta un’uscita a vuoto del portiere per insaccarla, sfortunato Henderson che vede il pallone sbattergli in testa e se la mette dentro da solo. Le Glaziers producono poco e niente, con Raya che neutralizza senza affanni gli unici due sussulti di Eze e Lerma. Il portiere spagnolo non si limita solo a parare, ma è anche lesto a far partire il contropiede dal quale nascerà il tris; Jesus a campo aperto avanza, entra in area e serve Trossard che a tu per tu con Henderson è glaciale Giornata da dimenticare per il portiere inglese; autogol condito da tre reti subite, e il triplice fischio non è ancora arrivato. Perché nel finale Martinelli decide di contribuire all’umiliazione dei Glaziers con due reti, con una che è la fotocopia dell’altra, calando il quarto e quinto gol della gara. Una vittoria che mancava ai Gunners da dicembre, e che gli permette di arrivare a 43 punti, agganciando il terzo posto dell’Aston Villa.
