Serie A. Juve per il sorpasso: a Roma c’è De Rossi

Nella foto: l'esultanza di Allegri (Foto Gino Mancini)

Armando De Paolis

E’ stata la settimana della rivoluzione in casa Roma: via Mourinho, dentro Daniele De Rossi, bandiera giallorossa da calciatore chiamato adesso al compito di guidare la sua Roma verso il lido dorato della Champions League. Per il nuovo tecnico, esordio nel suo Olimpico nell’apertura della giornata: davanti alla Roma c’è un Verona in lotta per la salvezza ma che una bella spallata l’ha data vincendo lo scontro diretto contro l’Empoli. Non sarà una partita facile, con la Roma ancor più incerottata viste anche le assenze di due pedine inamovibili come Mancini e Cristante. Partita da vincere per i giallorossi, senza mezzi termini per provare ad invertire la rotta e risalire la china in zona Champions.

Con l’Inter impegnata in Arabia per la Supercoppa Italiana, c’è una Juve che medita il sorpasso in vetta. I bianconeri sono di scena a Via del Mare contro il Lecce che in casa non è mai avversario facile. Ma il messaggio di Allegri è chiaro. Approfittare del fermo obbligato dell’Inter per andare in vetta e presentarsi allo scontro diretto del 4 febbraio in vantaggio di almeno un punto (nel prossimo turno Juve in casa contro l’Empoli, Inter al Franchi contro la Fiorentina) per giocarsi le sue carte proprio sul tavolo verde di San Siro. E’ vero che poi i nerazzurri dovranno recuperare la partita contro l’Atalanta, ma è anche vero che tutte le partite vanno giocate (Bologna docet). Ecco spiegato come la Juve vuole riprendersi la vetta. 

Alle spalle dei bianconeri, incalza il Milan che giocherà d’anticipo sabato in Friuli contro l’Udinese dal cammino altalenante. Pioli vuole accorciare il più possibile dalla vetta per giocarsi le sue carte fino alla fine. Ferma per Supercoppa anche la quarta, ovvero la Fiorentina, ma anche la quinta, ovvero l’Atalanta che recupererà insieme all’Inter il 28 febbraio. Fermo anche il Napoli che rinvia al 28 febbraio la sfida di Reggio contro il Sassuolo e anche il Bologna, che ospiterà la Fiorentina solo il 14 febbraio.

Quindi, giornata dove mancherà tanto sale e che è destinata ad accendersi in coda.

Il match di cartello è quello dello Stirpe di Frosinone, dove i canarini di Eusebio Di Francesco, affrontano il Cagliari di Claudio Ranieri. Una sfida tra due ex romanisti che arriva in un momento particolafre della stagione. Il Frosinone, dopo un avvio lanciatissimo, è reduce da cinque sconfitte consecutive con uno score di sei sconfitte e un solo pari nelle ultime sette giornate. Decisamente poco per Di Francesco che viuole tornare a graffiare. Ma non sarà facile contro un Cagliari tornato a rivedere la luce grazie alla vittoria di domenica scorsa in Sardegna contro il Bologna che ha permesso a Ranieri, per la prima volta in stagione, di staccarsi dal terz’ultimo posto che però dista solo un punto. Lo stesso punto che divice ciociari e sardi che se la giocheranno proprio in questa ottica. Frosinone per il rilancio, Cagliari per una conferma, in novanta minuti da vivere intensamente.

Partita da brividi anche all’Arechi dove la Salernitana ospita il Genoa. Per i campani, sempre ultimi nonostante ottime prestazioni, fondamentale fare tre punti, anche se l’avversario è scomodissimo. Il Grifone di Gilardino gioca gran bene e si diverte e non scende a Salerno in gita di piacere.

Chiude il quadro di questa mini giornata, Empoli-Monza, ed anche qui il discorso non si discosta troppo dai precedenti. Toscani obbligati a vincere per riprendere quota in zona salvezza, lombardi obbligati a cancellare il pesante 5-1 interno contro l’Inter, nonostante una classifica molto tranquilla. Anche qui in palio punti pesanti e peso tutto sulle spalle dell’Empoli.