UCL, Milan alla prova Psg. Pioli: “A Parigi per dare un senso alla stagione”

Nella foto: Stefano Pioli (foto Matteo Gribaudi/Image Sport)

Filippo Traini

Prova il colpo il Milan alla terza giornata di Champions. Dopo i pari contro Newcastle e Dortmund, i rossoneri sono attesi domani sera al Parco dei Principi contro il Paris Saint-Germain. Tre punti per dare un segnale al girone. Stefano Pioli ci crede e crede nel suo Milan. “Le sensazioni sono quelle di una vigilia di una gara molto importante di Champions. Purtroppo non abbiamo ancora vinto. Il doppio confronto col Psg sarà molto importante. Questo girone credo e spero che si deciderà all’ultima giornata. Abbiamo giocato due gare di alto livello da Champions con ritmo, intensità ed energie. Poi il calcio è strano e imprevedibile. E’ particolare non essere riusciti a segnare con tutte le occasioni create. Domani non credo che avremo molte occasioni, ma magari segneremo di più. Luis Enrique ha ribaltato questa squadra. Lo stimo tanto come allenatore e come persona. Ora il Psg ha un gioco di squadra ed è fortissimo, ma vogliamo rispondere colpo su colpo perché siamo il Milan”.

Parigini molto offensivi dall’arrivo di Luis Enrique. “Loro giocano in maniera sempre offensiva e potrebbe essere rischioso aspettarli o pressarli. Dovremo fare tutto molto bene, sapendo che potremmo trovare gli spazi giusti per essere pericolosi saltando la prima pressione. Per affrontare il PSG servono le nostre caratteristiche e metterle in campo con forza, coraggio, senza spaventarci se ci saranno dei rischi e dei pericoli”.

Da controllare severamente c’è un certo Mbappè. “Sarebbe sbagliato concentrarsi solo su di lui: sono costruiti per vincere la Champions League. Mbappé ha dei numeri incredibili, e per farlo rendere meno bene bisogna sporcare più palloni, essere compatti e aggressivi quando servirà, essendo squadra dall’inizio alla fine”.