Ultima partita del gruppo D agli Europei Under 21. Domani sera alle 20.45 alla Cluj Arena, l’Italia affronta la Norvegia nella sfida che vale l’accesso alla fase ad eliminazione diretta. Azzurrini rientrati in corsa dopo il successo sulla Svizzera seguito alla sconfitta iniziale contro la Francia in un mare di polemiche per la conduzione arbitrale. D’obbligo la vittoria. Nicolato, ct azzurro, ci crede. “La condizione generale è discreta, compatibilmente con l’aver giocato due partite di fila, che hanno sicuramente un peso. Siamo felici di quello che abbiamo fatto finora e speriamo di andare avanti, continuando a fare delle buone prestazioni e migliorando quello che non siamo riusciti a fare bene in alcuni tratti delle due partite. Ci adatteremo alla Norvegia, con una strategia tattica apposita per questa partita”.
Partita non facile contro un avversario che Francia e Svizzera hanno battuto solo di misura. “E’ una bella squadra, ben allenata e con dei principi di gioco. Con tutto il rispetto per le altre, ha delle conoscenze che sono di livello superiore. Mi piace, ha un buon palleggio, stava vincendo la prima gara con la Svizzera, che poi ha perso, e ha tenuto testa tranquillamente alla Francia, in un incontro in cui ci sono state poche occasioni da rete da entrambe le parti. Ci aspettiamo una partita di livello”.
Buon per l’Italia, che tra i norvegesi non ci sia Erling Haaland, stella del Manchester City campione d’Europa, in età per giocare nell’Under 21. Nicolato è chiaro nella risposta ad un collega norvegese. “Un centravanti come lui non si inventa tutti i giorni”.
Qualificazione affidata alla vittoria contro i norvegesi con l’orecchio alle notizie provenienti dall’altra partita, quella tra Francia e Svizzera. Situazione chiaro nel gruppo: Francia 6, Svizzera e Italia 3, Norvegia 0, con gli azzurri che non debbono fare calcoli e pensare solo a vincere. “Ho detto sin dall’inizio che questo sarebbe stato un girone difficile. C’è grande qualità e sono tutte partite che non puoi pensare di dominare dall’inizio alla fine. C’è grande equilibrio, domani ci giocheremo le nostre carte. Era molto difficile ipotizzare di ritrovarci in una situazione con due squadre a sei punti e due a zero. E’ giusto essere arrivati così perché le squadre sono tutte di alto livello, comprese le due che purtroppo rimarranno fuori”, conclude Nicolato.
Il via alle 20.45 alla Cluj Arena.