C’è la semifinale di ritorno per la Roma che vale l’ultimo atto di Europa League a Budapest il 31 maggio. Josè Mourinho in conferenza è estremamente concentrato sulla gara di domani alla BayArena, non guarda al suo futuro. “Non voglio pensare né alla finale né al mio futuro, il focus è solo sulla semifinale di domani. Voglio arrivare in finale non tanto per me, ma per la squadra e i tifosi che sono straordinari e i ragazzi sono un gruppo incredibile che sta dando tutto tra tante difficoltà. Il calcio però non regala niente e per andare in finale dovremo fare una gara straordinaria”.
Sulla formazione ancora qualche dubbio, ma anche gli infortunati saranno della partita. “El Shaarawy, Smalling e Dybala possono giocare, solo Karsdorp e Llorente non possono giocare. Vediamo quanti minuti hanno nelle gambe Paulo e Chris, hanno giocato e si sono allenati poco o nulla. Non hanno i 90′, vedremo quando utilizzarli”.
Intanto i bookmaker indicano la Roma favorita per la vittoria finale. Mourinho fa spallucce. “Non sono scaramantico. I bookmakers non li considero e non mi sento favorito. Quando si arriva in semifinale c’è il 25% di possibilità di vincere la competizione e il 50% di poter arrivare in finale. Questa è la mia scaramanzia che diventa pragmatismo. Sarà molto lunga domani”.
Ennesima semifinale europea per lo Special One. “Il presente è sempre il momento più importante. Il passato è passato e il futuro non lo conosciamo. Non so quale direzione prenderà la partita, quello che sappiamo è che vogliamo arrivare in finale”.
Prima di chiudere, il tecnico romanista, a domanda, specifica quello che ha sempre sostenuto sulla manifestazione, visto che l’unica che vi ha preso parte dall’inizio è la Roma, mentre le altre sono tutte discese dalla Champions. “Se l’Europa League fosse solo per chi ha iniziato l’Europa League noi l’avremmo già vinta, ma non è così. Io voglio la coppa. Massimo rispetto per il Bayer, è 1-0 all’intervallo, manca il secondo tempo. Ha più valore una squadra che ha giocato 14 partite in Europa League, piuttosto che una squadra che investe per la Champions e si ritrova qui dopo i gironi”.
Domani si giocherà in uno stadio piccolo rispetto all’Olimpico che sarà una bolgia. “Giocare il ritorno in casa è sempre meglio, però mentalmente era difficile l’andata in casa perché sapevamo i loro punti di forza e noi lì, teoricamente, eravamo obbligati a vincere. Vediamo domani se riusciamo ad andare in finale”.
Accanto al tecnico in conferenza stampa dalla BayArena, anche Nemanja Matic. “Abbiamo preparato questa partita come sempre, il nostro mister ha già giocato partite del genere e ci ha detto che dobbiamo giocare con tutto quello che abbiamo e dobbiamo essere concentrati per tutti i 90′. Il Leverkusen ha la qualità di una grande squadra, non sarà facile giocare qui. Penso che abbiamo preparato bene la nostra partita, vediamo come finirà. Vogliamo passare questa semifinale e non sarà facile, tutti noi vogliamo vincere per i nostri tifosi, vogliamo dare tutto per loro. Abbiamo preparato la partita e il piano gara, abbiamo pensato a tutto. Mourinho? Ho un gran legame con il mister, mi dà sempre fiducia. Mi piace lavorare con lui”.
Calcio d’inizio alla BayArena alle ore 21, arbitra o slovacco Vincic.