Carlo Valenti
LONDRA Il Manchester City è vivo e lo ha dimostrato nel recupero della sfida contro l’Arsenal giocata ad Emirates Stadium, vinta nettamente per 3-1, grazie ai gol di De Bruyne, Grealish e Haaland che hanno vanificato il momentaneo 1-1 di Saka. Adesso Arsenal e City sono in testa alla classifica con 51 punti, ma con la squadra di Arteta che deve ancora recuperare una partita, quella con l’Evertonm fissata per il prossimo 1 marzo. Intanto la vuttoria del City vale tanto, per la classifica e per il morale della squadra di Guardiola che nel prossimo turno, è atteso da un’altra trasferta, (sabato, ore 18) in casa del Nottingham che tra le mura amiche sa farsi valere. A caccia del riscatto ovviamente l’Arsenal che va a redere visita all’Aston Villa.
Chi scalda i motori è il Manchester United, terzo a cinque punti dalla coppia di testa, che chiede strada al Leicester (domenica, ore 15) per rimanere agganciato al terzo posto. Dietro scalpita il Newcastle, quarto, che però (sabato, ore 18.30) se la vede contro il Liverpool che probabilmente gioca una delle utime opportunità per tornare in corsa visto il ritardo dalla zona Europa.
Analogo discorso per il Tottenham che dopo il pesante ko di Leicetser, insegue il ricatto ospitando (domenica, 17.30) il West Ham, mentre il Brighton di Roberto De Zerbi prova ad allungare in zona europa ospitando (sabato, ore 16) il Fulham.
Nelle altre partite della ventiquattresima giornata, da seguire Brentford-Crystal Palace (sabato, ore 16) e soprattutto il Chelsea che riceve (sabato, ore 16) il Southampton. Momento non brillante per i Blues distanti dieci punti dalla zona Champions, che provano a rientrare in corsa per non gettare a mare la stagione. Chiudono la giornata Everton-Leed (sabato, ore 16), Wolverampthon-Bournemouth /sabato, ore 16)
