Serie B. Caccia alla lepre Frosinone

Nella foto: esultanza Frosinone (foto di Antonello Sammarco/Image Sport)

Marco Grande

Si prospetta un weekend di fuoco per la serie B, in campo nel fine settimana per la 18esima giornata. Arrivati quasi al giro di boa della competizione, al vertice è caccia al Frosinone, capolista con trentasei punti, con la Reggina seconda staccata di appena quattro lunghezze, mentre la lotta rimane molto aperta sia sul versante playoff che sul fronte playout. Spiccano i match di cartello Reggina-Bari e Genoa-Frosinone.

Apre le danze Pisa-Brescia (sabato alle ore 18.30 all’Anconetani). I padroni di casa sono stati rivitalizzati dal ritorno di D’Angelo in panchina. E non è un caso che, da quando la guida tecnica ha fatto ritorno in Toscana,  il Pisa non abbia più perso. I lombardi, di contro, vogliono archiviare le ultime prestazioni altalenanti con un dignitoso successo. Alle 20.30, ecco Reggina-Bari. Al Granillo, i calabresi cercano tre punti che possano mantenere vivo il contatto con il Frosinone, sebbene la sfida contro i pugliesi non sia affatto semplice, dato che non conoscono sconfitta dallo scorso 22 ottobre (Frosinone-Bari 1-0).

Domenica alle 14, sono previsti cinque incontri. Le ambizioni playoff della Ternana passano inevitabilmente dalla sfida interna contro il Como che, a sua volta, per dormire sogni tranquilli in ottica salvezza, deve cercare di non tornare a casa con un pugno di mosche. Reduce dal colpaccio in casa del Brescia nell’ultimo turno, il Parma di Pecchia è chiamato alla missione continuità: al Tardini contro la moribonda Spal di De Rossi, pertanto, il bottino pieno è la priorità. In piena zona retrocessione con diciassette punti, il Cosenza cerca il successo in casa contro l’Ascoli, decima ad appena ventidue. I marchigiani, invece, sono usciti da poco dalla zona playoff e, per tornare a far parte dell’élite, è necessario inserire la quinta contro i calabresi. Palermo-Cagliari è un incontro che evoca gloriosi ricordi di serie A. Questa volta, invece, gli isolani tornano a sfidarsi in una categoria inferiore. Si affrontano le grandi deluse della cadetteria, e se il Palermo ha qualche giustificazione in più, essendo una neopromossa dalla C, per quelli di Liverani, tornati a vincere soltanto lo scorso weekend, dopo quasi due mesi di astinenza dalla vittoria, è categorico tornare dalla Sicilia col bottino pieno. Non è più una sorpresa il Südtirol, che nella tana del Cittadella, per rincorrere il sogno costituito dai playoff, deve a tutti i costi centrare la vittoria. Al Cittadella, invece, un eventuale successo gioverebbe per stazionare nella parte sinistra del tabellone, quella in cui si dormono sogni tranquilli. Modena-Benevento è l’altro incontro delle ore 14.

C’è anche Genoa-Frosinone (domenica a Marassi alle ore 20.30) , uno dei match di cartello del turno. Con la nuova gestione Gilardino, i padroni di casa sono reduci da quattro punti in due partite. Arrivare a sette in tre gare non sarà affatto scontato per loro, dato che contro c’è il Frosinone capolista. Che però nello scorso turno, nelle mura amiche dello Stirpe, ha concesso un punto al Pisa. Chiude la giornata, lunedì alle 20.30, Perugia-Venezia.