Morata piega lo Spezia e lancia in orbita la Juve

Nella foto: l'esultanza di Alvaro Morata (foto Matteo Gribaudi/Image Sport)

Augusto Riccardi

TORINO Alla Juve basta Alvaro Morata per domare lo Spezia, firmare la seconda vittoria consecutiva e quattordicesimo risultato utile di fila in campionato. I bianconeri, dopo la sconfitta dell’Atalanta battuta e agganciata dalla Roma al quinto posto, allungano a +6 sulle immediate inseguitrici. Come detto, a decidere la sfida dello Stadium contro lo Spezia, è una rete di Morata, giunta al termine di un’azione corale, alla “mano”, iniziata da una progressione di Vlahovic poi l’assist di Locatelli che ha messo lo spagnolo nelle condizioni di battere a rete e firmare il gol che poi è risultato decisivo contro uno Spezia che non si è mai arreso, che ha giocato un buon primo tempo. Ancor meglio i liguri hanno fatto nella ripresa quando hanno tenuto botta ai bianconeri ma senza riuscire nell’intento di graffiare. Thiago Motta, nonostante la bella prova di Torino, non evita la quarta sconfitta di fila. I liguri rimangono al quart’ultimo posto in classifica, a +4 dalla zona retrocessione, anche se il Venezia deve ancora giocare una partita. Per i bianconeri invece, al di là della sofferenza in una partita complicata, successo che vale tanto. Quarto posto blindato e il fiato sul collo delle battistrada. La capolista Inter è a meno cinque, mentre Napoli e Milan che si affrontano tra poco, sono a meno quattro.