Francesco Raiola
Imbattuto il Napoli a Barcellona che impatta per uno a uno al Camp Nou dopo una partita di grande spessore, che ha visto gli azzurri chiudere il primo tempo in vantaggio grazie al gol di Zielinski e poi raggiunti nella ripresa da un rigore trasformato di Ferràn Torres, molto discutibile visto da un zelante VAR che richiama l’arbitro rumeno al monitor per un impercettibile tocco di Juan Jesus con le mani che non cambia nemmeno la traiettoria del pallone. Azzurri che soffrono nella ripresa ma che riescono a resistere agli attacchi dei catalani, nonostante l’infortunio di Anguissa e chiudendo in dieci per una brutta testata subita da Fabiàn Ruiz.
Atmosfera da big match al Camp Nou dove si incontrano nella gara di andata dei sedicesimi di Europa League Barcellona e Napoli, nel ricordo di Diego Armando Maradona con 5.000 tifosi azzurri al seguito. Cambia qualcosa Xavi rispetto alle previsioni della vigilia con Mingueza a destra, mentre riposa Busquets in mediana con Nico titolare, mentre in attacco giocano tutti i neoacquisti Aubameyang, Ferran Torres e Traorè. Spalletti non rischia e preferisce Juan Jesus al posto di Mario Rui, mentre in attacco recupera Osimhen titolare insieme ad Insigne, Zielinski ed Elmas.
Due squadre che da subito mostrano la loro caratteristica di iniziare la manovra del basso con pressing molto alto, con gli azzurri in difficoltà nei primi minuti proprio a causa degli attacchi sui portatori, con Di Lorenzo che sbaglia un appoggio facile causando il primo pericolo dalle parti di Meret con Pedri che conclude di poco alto. Seconda occasione spagnola per Nico Gonzalez che da posizione defilata si vede deviare la conclusione da Meret. Azzurri che si fanno vedere con Osimhen al ventesimo che in contropiede conclude e si vede respingere in angolo il diagonale da Ter Stegen. Partita che si infiamma in pochi minuti prima della mezzora, quando prima Ferran Torres spreca un rigore in movimento su assist perfetto di Aubameyang su errore di Rrhamani e poi il Napoli trova il vantaggio con Zielinski che finalizza due volte su assist di Elmas che ubriaca Jordi Alba sulla sinistra, prima para Ter Stegen straordinario di piede e poi ancora Zielinski conclude di potena portando gli azzurri avanti al Camp Nou. Reazione di orgoglio del Barça che prova ancora con Ferran Torres ad approfittare di un errore in impostazione di Rrhamani, ma il kosovaro insieme a Koulibaly stoppano lo spagnolo. Primo giallo del match per Anguissa per intervento in ritardo su Nico. Primo tempo che si chiude con il Napoli che con personalità è in vantaggio grazie al gol di Zielinski.
Inizio ripresa con il Barcellona che prova subito a schiacciare il Napoli nella sua metà campo che accetta la pressione più alta dei catalani, con un Koulibaly imperioso in difesa. Prima del quarto d’ora incredibile decisione del VAR che richiama l’arbitro rumeno Kovacs allo schermo per un impercettibile tocco con le dita di Juan Jesus su cross di Traorè che nemmeno modifica la traiettoria del cross. L’arbitro richiamato al VAR non smentisce la decisione del collaboratore al monitor e decreta il penalty che Ferran Torres trasforma magistralmente. Regalo che il Barcellona evidentemente aveva bisogno per tornare nel match. Triplo cambio per Xavi che inserisce subito Busquets, Gavi e Dembelè per Nico, Traorè e De Jong. Ancora protagonista poco dopo l’arbitro che ammonisce anche Fabiàn Ruiz per intervento a gamba alta su Busquets. A venti dalla fine fuori un genoroso ma poco concludente Insigne per Ounas, con Elmas che si sposta a sinistra. Un buon Napoli prova a reagire agli attacchi del Barcelona e a dieci dalla minuti dentro Mertens e Demme per Osimhen e Zielinski, mentre Xavi inserisce al posto di Mingueza Desta. Tegola per Spalletti con Anguissa che chiede il cambio per un problema alla caviglia: dentro Malcuit e anche Mario Rui per Elmas. Tutto all’attacco il Barça che inserisce anche Luk De Jong per Aubameyang. Grande occasione a tre dalla fine per Ferran Torres che sbaglia da ottima posizione dalla sinistra concludendo alto sulla traversa in un finale di grande sofferenza per gli azzurri con Fabiàn Ruiz alle prese con i crampi. Decisivo Malcuit invece su un cross dalla destra di Dembelè che ubriaca Juan Jesus e Mario Rui con il francese che anticipa tutti e salva il Napoli. Ammonito Meret per perdita di tempo con altra decisione assurda di Kovacs che concede addirittura sei minuti di recupero davvero esagerati. Sfiora addirittura il vantaggio il Napoli al primo di recupero con una bella azione di Ounas che appoggia a Mario Rui dalla sinistra che serve Mertens che conclude troppo centrale facilmente per Ter Stegen. Ancora Ferran Torres sciupone sull’azione successiva che spreca ancora concludendo alto da buona posizione. Brutta testata per Fabiàn Ruiz che immola in difesa: tanto sangue per lo spagnolo che non resta in campo e lascia il Napoli in 10.
Pareggio che vale molto per gli azzurri che però non potranno contare sul fattore del gol in trasferta che proprio da quest’anno non vale più, ma sicuramente avranno il vantaggio di disputare il ritorno al Maradona trascinati dal pubblico delle grandi occasioni giovedì prossimo. Negli azzurri grandissima prestazione di un monumentale Koulibaly e di un magistrale Fabiàn Ruiz che detta i ritmi di gioco. In ombra un generoso Insigne, mentre prestazione di grande sacrificio per Osimhen che ha lottato su ogni pallone.