La Roma perde l’attimo: 1-1 con la Samp

Nella foto: Chris Smalling ( ph: Fornelli/Keypress )

L’As Roma è offerta da The Coffy Way

La Roma domina, riesce d andare in vantaggio in una partita complicata, con la Samp tutta arroccata a difesa della propria area, ma subisce l’incredibile pari blucerchiato che frena l’ascesa dei giallorossi. Mourinho conferma in blocco la formazione che ha vinto a Bergamo, nella Samp out Audero (tra i pali Falcone), ma c’è Gabbiadini che ha recuperato. E’ un primo tempo assai complicato quello dell’Olimpico, con la Samp che gioca con tutti gli effetti dietro la linea del pallone, difesa serratissima, difficile trovare varchi per la Roma che fa la partita. Ci prova subito Abraham lanciato nello spazio, conclusione di poco a lato. Si gioca poco, con la Samp che tende più a spezzare e rallentare il gioco. Ritmi ovviamente bassi. Alla mezz’ora ghiotta occasione per i giallorossi che ripartono in velocità con Veretout, palla per Abraham che si allarga e la mette in mezzo per Zaniolo a rimorchio, tempestivo l’intervento in scivolata di Askildsen. Ancora Roma, e stavolta palla d’oro sulla testa di Abraham che manda però alto dopo un centro al bacio di Karsdorp. Poco è debole la conclusione di Mkhitaryan. Finisce qui il primo tempo, con la Samp totalmente raccolta nella propria area, occasionali le folate offensive, con la Roma che mette le tende nella metà campo blucerchiata, ma i varchi sono pochi.

Yorois

Shomurodov entra e la sblocca

La ripresa si apre subito con un colpo di scena. Abraham, toccato duro nel corso del primo tempo, resta in campo appena sessanta secondi poi chiede il cambio: dentro Afena Felix. La Roma prende a spingere, Veretout va via a destra, poi la mette troppo arretrata e non trova Zaniolo. Brivido su un controgioco doriano, con un pasticcio della retroguardia giallorossa che sbaglia un facile disimpegno, palla sui piedi di Candreva che a botta sicura centra il palo. La risposta della Roma su una botta di Zaniolo, Falcone ci mette i guantoni, ma l’attaccante giallorosso era in offside. La Samp continua a perdere tempo e rallenta le fasi di gioco. Fischi dell’Olimpico. La Roma ci prova, ma quello doriano è un bunker. Ci prova Zaniolo che si libera del suo angelo custode, miracolo di Falcone che ribatte come può. Raccoglie al volo Afena e ancora il portiere doriano a superarsi. Roma sfortunata. Doppio cambio per Mourinho, che toglie Veretout e Viña per inserire El Shaarawy e Shomurodov per dare più peso alla prima linea. Roma a trazione anteriore quando alla fine ne mancano poco più di venti. La Samp è chiusa, la Roma sfonda e dopo appena due minuti dall’ingresso in campo, ecco il lampo di Shomurodov. L’ubzeco sfonda centralmente, doppia conclusione ribattuta, poi trova il corridoio giusto, palla sul secondo palo. Stavolta Falcone può farci nulla. Roma in vantaggio.

Tammy Abraham costretto a lasciare il campo a inizio ripresa ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )

Gabbiadini fa pari

E a stretto giro potrebbe trovare anche il raddoppio con Mkhitaryan murato da Falcone al momento della conclusione. Ma la difesa della Roma stasera non è impeccabile e regala troppo alla Samp che adesso si riversa nella metà campo giallorossa. Cristante decisivo a chiudere su Askildsen, ma la Roma dietro è molle e a stretto giro arriva il pari doriano. Sugli sviluppi di un angolo, il neo entrato Quagliarella mette dentro una palla invitante. Serie di rimpalli, fino a che Gabbiadini non la tocca e la mette alle spalle di Rui Patricio: 1-1 a dieci dalla fine. Cinque di recupero con la Roma che assalta l’area blucerchiata. Guadagna angoli, un assedio alla porta di Falcone. Ma la Samp tiene e porta a casa un punto prezioso. Per la Roma, che ha dominato il match, solo tanto rammarico.

Manolo Gabbiadini autore dell’1-1 ( ph: Fornelli/Keypress )