C’è Milan-Sassuolo, ma Roberto De Zerbi sposta il tiro sul progetto Superlega: “Questo episodio equivale a un colpo di stato nel calcio, nei contenuti e nella modalità. Nei contenuti perché il calcio è di tutti ed è meritocratico. Nella modalità perché si poteva fare alla luce del sole, invece ecco i comunicati congiunti a mezzanotte, il sito nuovo… Fare una Superlega dove loro decidono chi deve entrare e decidono chi sta fuori, va a togliere l’essenza del calcio. E’ tutto sbagliato, quindi domani non avrei piacere a giocare la partita, perché il Milan fa parte di queste tre squadre e l’ho detto ai giocatori e a Carnevali. Se Carnevali mi obbligherà ad andare, chiaramente ci vado. Ma sono rimasto male. Sono arrabbiato, ed è giusto che noi del calcio, così come hanno fatto Klopp, Bruno Fernandes, i tifosi del Liverpool e del City, ci si esponga. Questa è una pagina triste, grave, pesante, che può andare a rovinare il mondo che io amo e che ho amato”.
