Bologna piegato, la Juve c’è

Robert Vignola

Juventus in via di guarigione: non brilla, se non per i lampi, al cospetto di un Bologna con le polveri troppo bagnate per contendere punti allo Stadium. I due squilli di Arthur e McKennie rimettono i bianconeri di Pirlo in carreggiata per il primato.

Partita subito vivace: uno scontro di gioco costringe Bentancur ai box per 5′, Cuadrado cade in area e protesta vistosamente, McKennie manda due volte al lato di testa e una combinazione Barrow-Dijks vede Soriano arrivare un attimo in ritardo. Sul rovesciamento di fronte Arthur va al tiro e la deviazione di Schouten mette Skorupski fuori causa: è vantaggio. Reazione rossoblù con un traversone pericoloso di Orsolini messo in corner. Si accende Ronaldo: serpentina e tiro, Skorupski ribatte sui piedi di Bernardeschi ma riesce a chiudere benissimo la falla. In contropiede se ne va Cuadrado, ma fa disperare CR7 calciando maldestramente in curva. Finale di frazione: Orsolini dribbla in area, libera Soriano che non centra il bersaglio.

Mihajlovic nella ripresa mette Sansone per Vignato e Soumaoro per De Silvestri, dirottando Tomiyasu in fascia, e il Bologna cambia pelle: su cross di Schouten un maldestro Cuadrado costringe Sczesczny agli straordinari. Il portiere polacco deve controllare un tiro di Barrow. Ancora Sczesczny decisivo su sinistro velenoso di Orsolini. Soriano libera Sansone la cui imprecisione grida vendetta. Juve solo in contropiede, partito da fallo di Bernardeschi su Tomiyasu: la conclusione di Cuadrado viene deviata in corner da Skorupski. Girandola di cambi: Morata per Bernardeschi, Dominguez per Svanberg. Lo spagnolo conquista un calcio d’angolo e i bianconeri si tolgono dagli impacci: svetta McKennie per il raddoppio. Su cross di Ronaldo lo statunitense sfiora il tris, lo evita Skorupski. Ultimo quarto d’ora, nel Bologna Palacio per Dijks e Skov Olsen per Orsolini. Pirlo manda invece De Ligt, Ramsey e Rabiot a sostituire Bonucci, Kulusevski e Arthur. Finale quasi d’accademia, Sansone liberato da Soriano sparacchia malamente al lato, Skorupski si guadagna la palma del migliore dei suoi chiudendo su Rabiot e tre minuti dopo salvando su uno svagato Ronaldo.