Francesco Raiola
Archiaviata e messa in bacheca la sesta Coppa Italia della storia, il Napoli riparte e prova ad accelerare in campionato e a non mollare la zona Champions, seppure con un distacco elevato da Atalanta e Inter. Azzurri pronti domani sera a sfidare l’Hellas Verona, rivelazione di questa stagione, che in casa ha fatto sempre bene, togliendosi il lusso di battere anche la Juventus di Ronaldo e Sarri. Gattuso ha l’obbligo di motivare il gruppo in una rincorsa difficile seppure con 12 gare a disposizione, dove è vietato sbagliare visti i tanti passi falsi, commessi in questa stagione balorda. Sarà una fase di campionato delicata e importante anche per porre le basi per il prossimo futuro e sulle scelte di chi oggi è ancora in dubbio. Incerte le posizioni di Koulibaly e Allan per i quali il Napoli aspetta offerte importanti, così come per Younes, ma anche per Malcuit, dopo il lungo infortunio e per Hysaj, rivalutato da Gattuso ma in scadenza nel 2021. Poche chance di permanenza hanno, oltre a Callejon in scadenza, anche Milik per il quale il discorso rinnovo sembra essersi interrotto, ma anche lo stesso Lozano, che doveva essere il grande colpo dell’ultimo mercato, ma che ha deluso le aspettative, mentre partente è anche Llorente, considerato l’arrivo di Petagna. Discorso a parte per Ghoulam, che cerca di riprendere la condizione e probabilmente verrà ceduto in prestito. Domani il Napoli affronterà un suo prossimo giocatore, il kosovaro Amir Rrahmani, già azzurro da gennaio, che spera di portare i gialloblù in Europa League prima di accasarsi all’ombra del Vesuvio. Tutti disponibili in casa Napoli, torna anche Lobotka, mentre precauzionalmente resta a casa ancora Manolas. Probabile turnover per Gattuso, che farà tornare tra i pali Ospina, davanti alla linea a quattro composta da Di Lorenzo, Maksimovic , Koulibaly con Mario Rui in vantaggio su Hysaj. A centrocampo Demme, con Zielinski e Fabià n Ruiz. Cambi anche in attacco con Milik al posto di Mertens, con Insigne e Politano. Nel Verona assenza pesante per Juric, con Borini squalificato per l’espulsione di sabato scorso, Zaccagni favorito al suo posto. Tra i pali confermato Silvestri, con la difesa a tre composta da Rrhamani, Kumbulla e Empereur, esterni titolari Faraoni e Lazovic, con Badu e Amrabat centrali di centrocampo. Dietro la punta Di Carmine, autore della doppietta contro il Cagliari di Zenga, agiranno Verre e Zaccagni. Arbitro del match Pasqua di Tivoli. Fischio di inizio alle ore 19.30, diretta DAZN.