Accordo Uefa-Federazioni: prima i campionati nazionali poi le coppe

Manca ancora il via libera dell’Esecutivo, ma la volontà della Uefa è chiara: via alla ripresa dei campionati e slittamento ad agosto per  la chiusura per le due competizioni continentali, ovvero Champions ed Europa League. E’ quanto emerso dal meeting in conference call tra la Uefa e le 55 Federazioni calcistiche associate. Il nodo è la ripresa dell’attività agonistica, eventuale, sia chiaro, in quanto subordinata al regresso dell’emergenza coronavirus. L’accordo di massima è stato raggiunto, ma ci sono ancora angoli da smussare. Se da un lato l’Uefa si è detta disponibile a procrastinare la chiusura di Champions ed Europa League, dall’altro c’è la preoccupazione per non riuscire a chiudere nei tempi previsti tutti i campionati. In particolare Serie A e Liga, rischiano di portare a termine la stagione non prima della fine di luglio, mentre Premier, Bundesliga e Ligue1 dovrebbero riuscire a portare a termine la stagione nei tempi stabiliti.

Solo supposizioni perché al momento l’avversario da battere è il coronavirus: se non viene debellato nei tempi giusti, salta tutto il baraccone, considerato che in questa nuova finestra, non troverebbero spazio le nazionali che rimanderebbero gli appuntamenti a ottobre. Anche la Uefa potrebbe adottare una formula-pazza, con incontri ravvicinati pur di portare a termine le due competizioni, visto che in ballo ci sono anche gli spareggi per Euro 2020 che potrebbero trovare spazio nella prima metà di giugno. Il tutto Covid-19 permettendo.