Euro 2020, aspettando il sorteggio di Bucarest: rischio girone di ferro per l’Italia

Massimo Ciccognani

PALERMO E adesso l’attesa è tutta per il sorteggio di Bucarest del 30 novembre. Giochi chiusi, o quasi, aspettando i play off primaverili che assegneranno le ultime caselle. Molti giochi però sono già fatti perché l’europeo itinerante ha introdotto un meccanismo particolare per la composizione dei gironi di Euro 2020 visto che terrà conto, non solo delle sedi dove si giocheranno le gare, ma anche di vincoli politici. E così qualcosa del sorteggio di Bucarest è già chiara visto che il Gruppo B, ad esempio, conosce già tre delle quattro protagoniste, che sono Danimarca e Russia in quanto Paesi ospitanti, oltre al Belgio, relegato gioco forza nel raggruppamento in quanto l’unica altra nazione di prima fascia che non ospita partite, ovvero l’Ucraina, non può giocare contro la Russia per dissidi politici. Di conseguenza è già stata infilata nel gruppo C insieme all’Olanda.

Teme l’Italia di finire nel classico girone di ferro. Gli Azzurri sono testa di serie insieme a Belgio, Inghilterra, Ucraina, Spagna e Germania, e sono stati inseriti nel Gruppo A e disputeranno le tre partite a Roma il 12, il 17 e il 21 giugno, dal momento che è venuta a cadere l’altra sede del raggruppamento, ovvero Baku, in quanto l’Azerbaigian ha fallito la qualificazione. E il terrore, calcistico sia chiaro, corre nell’urna, per scoprire le prossime avversarie. Il rischio è quello di pescare in seconda fascia i campioni del mondo della Francia o i vice-campioni della Croazia, ma potrebbe andar bene se uscisse fuori una tra Svizzera o Polonia. In terza fascia il pericolo più grande è rappresentato dal Portogallo di Cristiano Ronaldo, campione uscente avenbdo vinto quattro anni in Francia.  Le altre formazioni che potrebbero capitare all’Italia sono Turchia, Austria, Svezia o Repubblica Ceca. In quarta fascia, per il momento, ci sono Galles e Finlandia più le 4 vincitrici degli spareggi di marzo. L’Italia già sa che non affronterà la vincente del play-off B (le cui semifinali sono Bosnia-Irlanda del Nord e Slovacchia-Eire).

Ma l’altro nodo da sciogliere è il play off che potrebbe modificare i gironi in base a chi si qualificherà per la fase finale, con abbinamenti che rischiano di essere obbligati. Esempio, la Romania, in caso di qualificazione, finirà nel gruppo C con Olanda e Ucraina, la Scozia nel gruppo D con l’Inghilterra, l’Eire nel gruppo E con la Spagna. Infine l’Ungheria nel gruppo F con la Germania.

Ottavi di finale all’insegna dell’incertezza. Sempre prendendo in esame l’Italia, finendo prima di Gruppo, giocherebbe l’ottavo a Londra il 27 giugno contro la terza del gruppo C, quello in cui già ci sono Ucraina e Olanda. In caso di secondo posto, sempre il 27, sarebbe di scena ad Amsterdam contro la seconda del gruppo B in cui ci sono Belgio, Russia e Danimarca. Ma è prematuro parlarne. L’unica certezza è che semifinali e finale si giocheranno a Londra, il resto, lo scopriremo vivendo.

Verso Bucarest. Queste le quattro urne dalle quali usciranno fuori i sei raggruppamenti

Urna 1: Belgio, Italia, Inghilterra, Germania, Spagna e Ucraina

Urna 2: Francia, Polonia, Svizzera, Croazia, Olanda e Russia

Urna 3: Portogallo, Turchia, Danimarca, Austria, Svezia, Repubblica Ceca

Urna 4: Galles, Finlandia, vincente playoff A (Islanda e tre tra Bulgaria, Israele, Romania e Ungheria), vincente playoff B (semifinali in gara unica in casa della prima: Bosnia-Irlanda del Nord e Slovacchia-Eire), vincente playoff C (semifinali in gara unica in casa della prima: Scozia contro una tra Bulgaria, Israele, Romania e Ungheria e Norvegia-Serbia), vincente playoff D (semifinali in gara unica in casa della prima: Georgia-Bielorossia e Macedonia del Nord-Kosovo)

I gironi di Euro 2020 (con le squadre già assegnate):
GIRONE A (a Roma e a Baku): Italia
GIRONE B (a Copenhagen e a San Pietroburgo): Belgio, Russia e Danimarca
GIRONE C (ad Amsterdam e a Bucarest): Ucraina e Olanda
GIRONE D (a Londra e a Glasgow): Inghilterra
GIRONE E (a Bilbao e a Dublino): Spagna e vincente del playoff B (una tra Bosnia, Irlanda del Nord, Slovacchia ed Eire).
GIRONE F (a Budapest e a Monaco di Baviera): Germania