Stefano Sale *
Bicchiere mezzo vuoto o mezzo pieno? Dipende. La Lazio ha indubbiamente creato di più ma poi nel calcio prendere pali o sfiorare un gol non conta nulla. Se dovessimo fare un computo delle occasioni mancate ogni anno che classifica sarebbe? La Roma avrebbe qualche scudetto in più, quello è sicuro. Le parate del portiere, pali e traverse fanno parte del gioco. Qui non è stato negato nessun gol, da nessuno, Discorso differente se fosse un ingiustizia. Ma non c’è nessun contenzioso, a parte le farneticazioni di Inzaghi sul rigore. E’ rigore sacrosanto con le nuove regole ma anche con le vecchie. La Lazio poteva vincere? Sì. E non avrebbe rubato nulla se avesse vinto. Ma la Roma ha rubato qualcosa pareggiando? No. E allora, giusto cosi. L’anno scorso la Roma ha vinto la classifica dei legni e neanche siamo andati in Champions. Quindi il discorse non sussiste. Che la Lazio poteva fare 5 o 6 gol cosa significa? Li ha fatti? No, quindi? Chiaro, se la Roma avesse preso tutti quei gol sarebbe stato un altro paio di maniche. Ed è pure chiaro che non è un mistero che la difesa ancora non va, che ci sono meccanismi che ancora non funzionano eccetera. Ma la Lazio è la stessa degli ultimi anni, rodata, la Roma è ancora in fase di costruzione. Certo. Andando a ritroso è pure vero che la Roma non doveva ritrovarsi in questa situazione di ricostruzione. Ma ormai la frittata è fatta, andiamo avanti senza guardare indietro. Non servirebbe a nulla. Pensiamo che nel frattempo sono arrivati altri giocatori di esperienza, poi vedremo se più o meno funzionali. Intanto Miki e Kalinic stanno qui a dar man forte. Dopo la sosta la Roma riparte e speriamo ancora più rodata. Adesso a partire dal Sassuolo fino a metà ottobre sono partite alla portata che la Roma deve cercare di vincere. Quindi, alziamo il baricentro. Testa bassa e pedalare!
* Roma Club Dublino, tifoso Roma