Partenza lanciata, ma sabato primo vero esame contro il Napoli

Flavio Napoleoni *

Chiellini decide la prima col Parma ma alla seconda c’è subito il big-match col Napoli. Buona Juve quella vista alla prima di campionato al Tardini contro un Parma ostico, messo bene in campo dal bravo D’Aversa. Bianconeri che devono fare a meno, per problemi di salute, del proprio allenatore Sarri. In panchina siede il vice Martusciello. Il tecnico in seconda si affida alla vecchia guardia lasciando, a sorpresa, Dybala e tutti i nuovi in panchina. Spazio quindi a De Sciglio, Khedira, Matuidi ed Higuain. Parte bene la Juve che  impressiona favorevolmente per la facilità di possesso palla e per fluidità del gioco. Giocano bene i bianconeri tanto da sbloccarla subito con il capitano, ma bravi anche a creare nel corso della prima frazione altre occasioni da gol con Cristiano che vede pure annullarsi un gol per posizione irregolare. Nella ripresa, l’altra faccia della medaglia con la Juve che sembra patire la stanchezza lasciando spazio all’iniziativa del Parma che aumenta i giri del motore mettendo a tratti in difficoltà i bianconeri. Sintesi di una squadra ancora lontana dalla filosofia calcistica di Sarri per la quale ci vorrà tempo per vederla applicata in campo. Ma era importante partire con il piede giusto in una trasferta mai facile e densa di insidie, e la Juve lo ha fatto. Il massimo con il minimo sforzo. Archiviata con i tre punti la trasferta di Parma, ecco subito il primo vero esame, sabato allo Stadium contro il forte Napoli di Carlo Ancelotti. Molta è la curiosità per vedere quale formazione manderà in campo il tecnico Juventino. Si affiderà ancora alla vecchia guardia o inserirà qualche nuovo acquisto? Sabato sera avremo la risposta. 

* tifoso Juve