VERSO JUVE-ROMA

“Da Gasperini c’è da imparare”

Spalletti alla vigilia della sfida contro i giallorossi

Nella foto: Luciano Spalletti

Augusto Riccardi

C’è Juve-Roma, crocevia della stagione e Spalletti lo sa benissimo. L’ex ct azzurro riparte dalla bella vittoria di Bologna che vale tantissimo. “Mi ha fatto piacere, perché poi sennò sembra che siamo andati un po’ lì a farlo vedere questo miglioramento che poi è quello che deve essere il modo di proiettarsi verso un calcio attuale. L’hanno fatto in una partita tosta, l’hanno fatto in una partita difficile per cui penso che questo riesca a determinare un’evoluzione per andare a prendere poi altre cose successive. Perché anche questo l’avevamo detto: ce l’avevamo portata di mano e che non sappiamo riconoscere, non sappiamo mettere in pratica. Perché poi è il mantenerle nel lungo periodo, la cosa che fa la differenza”. 

Rispetto per Gasperini. “Io sto bene con tutti, con molti di questo campionato qui. Lui è uno di quelli che mi ha messo curiosità da sempre, il modo di fare, il modo di ragionare. Da Gasperini c’è da imparare, il Gasp-brand è un modello di fabbrica, ormai lo fanno tutti, ti vengono addosso come fa lui. Anche a Crotone faceva così, usava questo uomo contro uomo anche se era meno integralista, le sue squadre ti vengono addosso. Tutti gli ex calciatori da lui allenati giocano come lui, Palladino, Juric, Bocchetti e ora Modesto. Trasforma i giocatori e se non sei al suo livello lui trova i difetti e ti viene a sgamare le tue debolezze. I due terzi di difesa te li trovi dentro l’area di rigore chiunque della squadra è disponibile a sapersi comportare in qualsiasi zona di campo che si viene a trovare. È difficile trovare gli spazi con la Roma, perché lui attraverso il suo modo asfissiante riesce a non farti acchiappare il tuo modo di giocare perché riesce a fare tutto questo in maniera asfissiante da non poterti far fare il tuo calcio. Devi andare oltre i duelli perché se non riesci ad andare oltre rischi di fare la loro partita. Guarda la Roma attuale: sono trasformati dal punto di vista della qualità. È come Sacchi, ha inventato un modo di giocare al calcio”.

Nella sua Juve crede giorno dopo giorno. “Noi abbiamo dei margini di miglioramento e bisognerà vedere se riusciremo a trovare questi spazi, perché le situazioni cambiano in maniera rapida durante la partita e devi essere bravo a riconoscerle subiti. Devi essere impulsivo nel saperlo riconoscere. Anche a Bodo secondo me abbiamo fatto una buona partita, adesso siamo andati avanti e sono contento”.

Fondamentale il recupero di Bremer. “Bremer gioca, perché sia Rugani che Cabal li devo rivedere domattina perché hanno un lieve affaticamento muscolare. David? Hanno fatto bene a non portarlo a cena, la prima volta ha grattato il parmigiano sulla pasta con le vongole”.

IL resto lo scopriremo a poco dal via. Calcio d’inizio allo Stadium alle ore 20.45.