Antonio Mengoni
Non è aria per andare in paradiso. La Fiorentina stecca anche l’esame salvezza con il Verona e la salvezza si allontana sempre più. E’ la grande occasione persa dalla formazione di Vanoli che cede amaramente al Franchi contro il Verona che si impone per 2-1 e sale al terz’ultimo posto a meno due da Parma, Cagliari e Genoa, mentre i gigliati restano amaramente sul fondo della classifica con solo sei punti, a meno 8 dalla zona salvezza. Decisamente troppi per una squadra che non riesce a rialzarsi e che quest’oggi ha sprecato la ghiotta occasione per rimettersi in corsa. Ed invece è stata una nuova, pesante e dolorosa sconfitta davanti alla sua gente. L’incubo continua e la permanenza in serie A sempre più lontana, soprattutto quando perdi, in casa, uno scontro diretto. Oban porta avanti il Verona sul finire della prima frazione, a metà ripresa la Fiorentina torna in partita per effetto dell’autorete di Nunez, ma in pieno recupero, quando mancavano pochi secondi al fischio finale, la doccia gelata, e il raddoppio personale di Orban che ha chiuso i giochi. Esulta Verona, piange lacrime amare Firenze.






