PREMIER LEAGUE

Frena l’Arsenal, il City ringrazia e accorcia

Guardiola a -2 dalla vetta. Si blocca il Chelsea, ripartye il Tottenham. Il Liverpool stecca ancora

Nella foto: Phil Foden (foto Daniele Buffa/Image Sport)

Daniele Oliviero

Sul cronometro è appena scoccato l’ultimo minuto di gioco, arriva una grande ammucchiata in area, la rete si gonfia sotto il volto attonito di tutti i tifosi allo stadio, ed ecco che il campionato si riapre. Questa è la scena con cui si è concluso il lunch match della 15esima giornata, nel quale a sorpresa l’Arsenal ha perso in casa dell’Aston Villa. La capolista perde nel finale di gara per 2-1, e le altre dietro hanno ringraziato. Il City raccoglie un regalo di Natale in anticipo ed accorcia a -2 dopo una vittoria convincente contro il Sunderland per 3-0. Guardiola torna a mettere il fiato sul collo ad Arteta, ma non è il solo. Subito dietro, nel podio della classifica siedono proprio i Villers, distanti un solo punto dai Citizens. La classifica parla chiaro: Arsenal 33, City 31, e Aston Villa 30. La seconda sconfitta dei Gunners, che vanta ancora la migliore difesa del campionato con sole nove reti subite, fa riaccendere le speranze alle contendenti. Arteta poteva consolidare il vantaggio, e invece si è trovato a regale punti dopo essere stato beffato nel finale. Ora gli spazi iniziano ad essere stretti.

Scivolone Arsenal

La sorpresa della giornata. Prima d’oggi L’Arsenal aveva perso solo una volta (contro il Liverpool), e il suo equilibrio tattico aveva sempre messo in difficoltà quasi tutte le squadre che ha affrontato. Eccetto l’Aston Villa, che invece è riuscita ad arginare la difesa dei Gunners e portarsi in vantaggio con Cash. Il primo tempo è tutto dei Villers, che iniziano con una giocata personale di Watkins, fermato soltanto da un grande intervento di Raya. Gli ospiti si vedono annullare un gol di Eze per fuorigioco, e i padroni rispondono a dieci dall’intervallo con il gol del vantaggio, con il terzino inglese che approfitta di un errore della difesa per infilarsi e bucare Raya. Nella ripresa i Gunners si rimboccano le mani e si portano avanti trovando il pari con Trossard. La reazione dei Villers non si fa attendere: prima un diagonale di Malen non trova la porta per millimetri, poi un’incursione a sinistra porta Timber ad un passo dal fare la frittata sfiorando l’autogol. i Villers trovano il nuovo vantaggio al ’95, ultima azione di gara, con Buendia che approfitta di una mischia in area per mettere in rete. Tripudio dei tifosi del Villa Park, che ancora stentano a credere di aver battuto la capolista e di conquistare il terzo posto a -3 dalla vetta. Arteta e i suoi ragazzi devono mandare giù un rospo amaro.

Il City vince e convince

Questa volta il City ha vinto e convinto. Niente incertezze o cali di tensione che si sono visti nelle ultime tre partite. Una vittoria netta con tanto di cleanshet. La terza vittoria di fila porta la firma dei due centrali Ruben Dias e Gvardiol, mentre Foden chiude i conti. Una gran botta da fuori del portoghese stappa la partita dopo la mezz’ora di gioco. Segue cinque minuti dopo il raddoppio con Gvardiol, che su corner anticipa tutti. Nel secondo tempo chiude l’incornata di Foden (terzo gol in una settimana), che raccoglie il secondo assist di un favoloso Cherki. Nel mezzo un palo per parte, Doku e Xhaka ad inizio ripresa. Al danno si aggiunge la beffa per il Sunderland, quando nel finale arriva l’espulsione di O’Nien dopo un intervento folle. Tutto facile per il City, che si avvicina alla vetta e avverte l’Arsenal

Il Tottenham spezza la maledizione, Il Liverpool stecca ancora

Nelle altre partite il Chelsea non approfitta dello scivolone dell’Arsenal e si impantana al quarto posto dopo uno 0-0 in casa del Bournemouth. Buona prova invece dell’Everton che fa 3-0 contro il Nottingham (autogol di Milenkovic, Barry e Dewsbury-Hall). Si sblocca invece il Tottenham, che torna a vincere in campionato dopo un lungo digiuno che durava da fine ottobre. Gli Spurs piegano il Brentford per 2-0 con le reti di Richarlison e Xavi Simons. Altra prova positiva per il Newcastle che batte il Burnley 2-1 con Bruno Guimaraes e un rigore di Gordon. Infine, il Liverpool stecca all’Ellan Road. I Reds fanno 3-3 contro il Leeds facendosi rimontare due volte. La doppietta di Ekitike e Szoboszlai non basta per strappare la vittoria contro le Whites, che pareggiano due volte, prima con Calvert-Lewin e Stach, poi nel finale trovano il punto decisivo con Tanaka. Non c’è pace per Slot e i suoi.