Daniele Oliviero
A volte il modo più sicuro per trovare il giusto equilibrio è quello di procedere lentamente, passo dopo passo. Ne sa qualcosa l’Arsenal capolista. Dopo 6 anni dal suo insediamento, Arteta sembrerebbe aver trovato la formula giusta per arrivare in vetta, e rimanerci. Lo dicono i risultati con 33 punti, 10 vittorie, 3 pareggi e una sola sconfitta, ma ancora di più le statistiche: solo 7 reti subite, con 1,93 gol segnati contro il 0,50 concessi a partita. Senza dimenticare che fino a qualche giornata fa i Gunners avevano raggiunto l’ottavo cleansheet di fila tra tutte le competizioni, record che mancava dal 1903. Arteta ha dovuto rimescolare le carte sul piano tattico per garantire una maggiore solidità difensiva e un gioco più pragmatico, e continuare a sognare per lo scudetto, ancora molto lontano ma sulla buona strada. Ma per un sogno che manca da più di vent’anni i Gunners dovranno passare anche per le strade Birmingham, dove affronteranno l’Aston Villa nel lunch match di sabato. Un test con un livello di difficoltà abbastanza alto, dal momento che i Gunners si scontreranno contro la terza della classe, la quale segue una striscia positiva di 4 vittorie di fila in campionato. Un test anche per mantenere le distanze dal City, sempre guardingo dietro nonostante i vari intoppi. I Citizens, che invece ospiteranno il Sunderland all’Etihad, dovranno smettere con il solito vizietto di staccare la spina nei momenti chiave del match: nelle ultime tre partite la squadra di Guardiola si è fatta rimontare 5 volte, perdendo lo scontro con il Newcastle e rischiando una beffa clamorosa nel finale contro il Fulham. Cali di tensione che possono costare caro, soprattutto contro un avversario imprevedibile come i Black Cats di Le Bries, neopromossa e rivelazione di questo campionato in grado di scalare la classifica fino ad arrivare al sesto posto, mettendo in difficoltà anche il Liverpool. A proposito di quest’ultima, I Reds andranno in trasferta a Leeds per dare senso ad una stagione fin qui maledetta. La stessa squadra che fino a 6 mesi fa aveva alzato lo scudetto ora siede all’ottavo posto con 6 sconfitte, e 21 gol subiti contro i 21 fatti. Il recente rendimento racconta bene il trend negativo: nelle ultime 9 gare il Liverpool ha vinto soltanto due volte tra campionato e coppe. Numeri da profondo Rosso. A questo punto, va prima di tutto risollevato l’orgoglio di una squadra costata cara, ma che fatica a capitalizzare risultati concreti. Domenica toccherà a Brighton e Fulham scendere in campo, rispettivamente contro West Ham e Crystal Palace. Chiude la fila lo United, che lunedì sera affronterà fuori casa il Wolverhampton.
Le partite della 15esima giornata:
Aston Villa-Arsenal (06/12 ore 13:30)
Bournemouth-Chelsea (06/12 ore 16)
Everton-Nottingham (06/12 ore 16)
Man City-Sunderland (06/12 ore 16)
Newcastle-Burnley (06/12 ore 16)
Tottenham-Brentford (06/12 ore 16)
Leeds-Liverpool (06/12 ore 18:30)
Brighton-West Ham United (07/12 ore 15)
Fulham-Crystal Palace (07/12 ore 17:30)
Wolverhampton-Man United (08/12 ore 21)






