PREMIER LEAGUE

L’Arsenal torna a correre, crolla il Chelsea

Gunners a +5 sul ManCity. I Blues cadono a Leeds. Liverpool, altro stop

Nella foto: Mikel Arteta (foto Imago/Image Sport)

Daniele Oliviero

La risposta di Arteta a Guardiola non si è fatta attendere. E L’allungo a +5 porta la solita firma dell’allenatore, vittoria solida e pragmatica. L’Arsenal supera senza troppi problemi il Brenford per 2-0 con Merino e Saka. È stato quasi un gioco da ragazzi per i padroni di casa dell’Emirates, durato dall’inizio alla fine. Merino stappa il match dopo undici minuti dal fischio d’inizio raccogliendo l’assist al bacio di White. Colpo di testa e specialità della casa servita. I Gunners stritolano le Bees nella loro area facendo fatica a farli uscire. Un solo rischio da parte degli ospiti, quando su corner Raya deve metterci una pezza con un super intervento che sbatte sulla traversa. Nel secondo tempo l’Arsenal domina addormentando i ritmi. Ma c’e spazio nel finale anche per il colpo del KO, siglato da Saka nel recupero su verticalizzazione di Merino. Kelleher non la tiene, e l’Arsenal torna ad allungare in vetta a +5 sul City. La Capolista non vuole mollare l’ambizione più grande.

Liverpool, non va
Da un grande sogno si passa ad un grande incubo. Il Liverpool si ferma ancora, questa volta per mano del Sunderland che lo inchioda sull’ 1-1. Un pari che però sa di vittoria, data la situazione. Talbi gela Anfield a venti dalla fine, ma un moto d’orgoglio dei Reds la riprende dieci minuti più tardi con un’autogol di Mukiele. Ora Slot e i suoi rimangono ottavi, ma per uscire dalla crisi servirà molto di più.

Aston Villa, che impresa. Scivolone Chelsea
Nelle altre partire l’Aston Villa esce corsaro da Brighton per 3-4. Un doppio Watkins, Onana e Malen regalano ai Villers il terzo posto, a -1 dal City secondo. Cade invece il Chelsea in casa del Leeds per 3-1. I Blues scivolano al quarto posto per mano di un tris firmato Bijol, Tanaka, Calvert-Lewin. Trasferta da tre punti pesanti per il Palace, che vince 0-1 a Burnley (gol di Munoz), e per il Nottingham, che con lo stesso risultato supera il Wolverapton con Igor Jesus.