VERSO ITALIA-NORVEGIA

Haaland: “Pio Esposito? Non lo conosco”

L'attaccante del City vuole un'altra vittoria per chiudere il girone a punteggio pieno

Nella foto: Erling Haaland

Massimo Ciccognani

MILANO Sarà lui l’osservato speciale di Italia-Norvegia di domani sera a San Siro, Erling Haaland. Cappellino in testa, un sorriso che è tutto un programma, traguardo vicino, ma la Norvegia vuole chiudere il girone alla grande. “Sappiamo che questa è l’ultima partita e possiamo chiudere a punteggio pieno. C’è grande spirito di squadra e vogliamo finire bene questo percorso”.

Per Haaland, un’altra stagione magica, finora una media realizzativa di quasi due gol a partita. “Sto giocando con molta fiducia, ma non spetta a me giudicare se sono o meno il miglior attaccante del mondo, ma sono in un buon momento. Mi sento bene, sono molto orgoglioso di essere a questo livello. Sento la responsabilità di portare la Norvegia ai Mondiali, da quando sono nato non li abbiamo mai giocati”.

Dall’altra parte della barricata, troverà Gigio Donnarumma, suo compagno nel City. E giù parole al miele. “Insieme a Courtois è il miglior portiere del mondo. È una bella persona, ho solo belle parole per lui, è un giocatore fantastico. Sarà particolare giocare contro di lui”.

Su un eventuale futuro italiano, allontana tutto con garbo. “Mi piace l’Italia, ho giocato qui e non si sa mai cosa accadrà nel futuro. Ma ora non ci sto pensando, perchè sto bene dove sono. Pio Esposito? Mi dispiace ma sono onesto, non so molto di lui. Magari queste parole mi si ritorceranno contro perché ci farà tre gol, ma non lo conosco. Di sicuro però se gioca con l’Italia avrà qualità”.