Guglielmo Guidi
Una giornata difficile, la prossima, con tanti scontri incrociati per capire meglio un campionato che per due annunciate protagoniste è tutto in salita. Cominciamo da Genoa e Fiorentina. La Viola ha esonerato Pioli e ha scelto in Vanoli il nuovo tecnico. Fiorentina ultima in classifica con soli quattro punti, serve la scossa. Viaggia alla volta di Marassi dove affronterà un Genoa che ha spedito a casa Vieira e si è affidata a Daniele De Rossi che però non potrà essere in panchina contro la Fiorentina per squalifica. La vittoria col Sassuolo vale tanto, ma anche nella Marassi rossoblù, serve il cambio di passo. Genoa e Fiorentina al bivio, della serie “il paradiso non può attendere”.
Altro caso, quello dall’Atalanta che continua a non graffiare. Undicesimo posto, già lontano dalle zone che contano, malata di pareggite acuta. L’ultima sberla, quella di Udine, ha lasciato il segno tanto che a Bergamo si interrogano sul futuro. Non è più la Dea di Gasperini, o serve aspettare l’ora giusta per il rilancio. Lo scopriremo solo vivendo. Intanto c’è il Sassuolo e stavolta un pari non basta.
A completare la giornata un intrigante Lecce-Verona: salentini tornati a sorridere dopo il colpo di Firenze, veneti amareggiati dopo la sconfitta all’ultimo respiro con l’Inter. E’ un esame salvezza, con Di Francesco che spera nel fattore campo per “stappare” la stagione. Intanto nell’anticipo di ieri, prima vittoria per il Pisa di Alberto Gilardino che all’Arena Garibaldi ha battuto per 1-0 la Cremonese, con i toscani saliti a quota 9.






