VERSO MILAN-ROMA

“Domani voglio più velocità nei passaggi”

Allegri scuote i suoi per quella che deve essere la partita del rilancio

Nella foto: Massimiliano Allegri

Paolo Dani

Due pareggi di fila contro Pisa e Atalanta, ma il Milan è lì e domani contro la Roma cerca la zampata primato. “La Roma ha giocatori molto bravi davanti. Ha subito solo quattro gol e dà sempre la sensazione di poterlo fare. Non so se riuscirà a stare in cima perché c’è una grande ammucchiata e serve continuità. Noi dobbiamo recuperare i giocatori per affrontare il post sosta dopo Parma nelle migliori condizioni. La gestione tecnica della palla è determinante. Ne sbagli una, due, tre, quattro e gli avversari prendono forza. Domani bisogna essere bravi nel dare velocità ai passaggi, senza avere fretta. Domani affrontiamo una squadra che nell’anno solare 2025 ha vinto più partite in trasferta. Gasperini ha dato molto in questi mesi. Noi non dobbiamo perdere di vista l’obiettivo finale”.

Pericolo numero uno Paulo Dybala. “Non lo scopriamo ora. Dybala ha qualità tecniche indiscutibili e una media realizzativa molto alta perché sa giocare a calcio e quando tira in porta difficilmente sbaglia. Ma non è l’unico da tenere d’occhio. Soulé sta crescendo, Cristante sa inserirsi. È una Roma che ha qualità, non a caso è in testa”.

Nel Milan pesano però le assenze. “Abbiamo perso un po’ di giocatori post nazionale, ma sono cose che succedono. Dobbiamo recuperare bene le energie perché più o meno giocano sempre gli stessi. Abbiamo una partita bella da giocare contro la Roma che sta facendo bene. Gasperini ha dato subito un’impronta caratteriale e tecnica alla Roma. Hanno giocatori molto validi. Nell’anno solare hanno vinto più trasferte di tutti. È la squadra con più clean sheet in campionato, ha subito 4 gol. Noi invece ne abbiamo subiti nelle ultime: dobbiamo invertire la tendenza”.

E se la Roma ha Dybala all’occhiello, il Milan ha Modric. “Sta bene. Nel primo tempo a Bergamo abbiamo sbagliato tanto tecnicamente, soprattutto nel primo tempo. Nel secondo Luka è cresciuto, è un punto di riferimento. Mi ha colpito l’umiltà con cui si è messo a disposizione della squadra. Sta facendo il mediano davanti alla difesa nel migliore dei modi. Capisce dove dare la palla prima di averla e dove andrà prima che arrivi”

Alla Juve, che è una seria pretendente, è arrivato Spalletti. “Gli faccio un grande in bocca al lupo. Per quanto riguarda la lotta scudetto, Napoli e Inter sono davanti a tutti a livello di rose, ma poi c’è un gruppo con altre squadre che battagliano per le prime quattro posizioni come Roma, Milan, Juve, Atalanta, Bologna e Como. Nelle prime dieci posizioni ci sono diverse squadre vicine. Il nostro obiettivo è il posto Champions. Dobbiamo avere equilibrio, senza deprimerci o esaltarci a seconda dei risultati. Domani è un altro passo da affrontare per arrivare a marzo a lottare per i primi quattro posti. I primi sei mesi sono importanti per gettare le basi del finale di stagione. Vincere nel campionato italiano è molto difficile. Bisogna pensare poco e fare tanto. Se si vede la classifica oggi, c’è un’ammucchiata nelle prime 10 posizioni e ciò è un bene per il campionato. Alla fine comunque vincerà la migliore”