Massimo Ciccognani
Al Madrid, casa Real, è sempre festa. E non si festeggia solo il primato in Liga a punteggio pieno, ma oggi è stato un altro giorno importante. Sul palco d’onore del Santiago Bernabeu, la scena se l’è presa Kylian Mbappè, premiato con la Scarpa d’Oro 2p0124/25. Kylian è un ragazzo che nei sogni da bambino desiderava fare il calciatore e segnare tanti gol. E c’è riuscito. Dal Psg al Real, la squadra per la quale ha sempre fatto il tifo, e la scorsa stagione incoronato Re dei Bomber con 31 reti in Liga e 44 in tutte le competizioni. L’emozione non è solo quella del talentuoso francese, 26 anni, elegantissimo nel suo abito scuro, ma è la stessa che accompagna il numero uno del Real, Florentino Perez. “Un premio così storico come la Scarpa d’Oro, è riservato ai migliori al mondo. Sono orgoglioso di poter contare su un giocatore così, e i tuoi gol – parlando a Kyliam – ci hanno aiutato a vincere la Supercoppa Europea e la Coppa Intercontinentale. Nel Real abbiamo avuto tre vincitori della Scarpa d’Oro, Hugo Sanchez, Ronaldo Nazario e Cristiano Ronaldo, ed ora Mbappè e questia storia contribuisce a rendere ancora più prestigiosa la nostra storia”.
Mbappè ha ricevuto il premio dalle mani di Juan Ignacio Gallardo (direttore di “Marca” e di ‘”European Sport Media”, alla presenza di tutta la rosa della prima squadra con in tesata il tecnico Xabi Alonso. “È un grande piacere ricevere la Scarpa d’Oro – ha detto il francese -. È un momento importante per me, è la prima volta che la vinco. Devo ringraziare tutti i miei compagni di squadra, grazie per essere venuti e per avermi aiutato in ogni momento. Abbiamo un gruppo incredibile e spero che vinceremo molti premi quest’anno.
Con i giocatori che vedo qui, possiamo vincere molte cose. Tutti sanno che giocare per il Real Madrid è il mio sogno d’infanzia. Voglio portare gioia a tutti i tifosi del Madrid, che mi hanno sempre dimostrato affetto, anche quando ero al Monaco e al PSG. Spero che continueremo così come squadra; la cosa più importante è la squadra. Senza un club, senza i tifosi, senza una squadra, è impossibile vincere questo tipo di premi. Spero di vincere di nuovo la Scarpa d’Oro”.
Un futuro appena cominciato, perchè per Kylian le facce dei trofei da mettere in bacheca sono ancora tante. Anche in questa stagione è partito fortissimo, avendo già timbrato la bellezza di 16 gol, 11 nella Liga in dieci partite giocate, e 5 in Champions, con il Madrid che strizza l’occhio alla sua Scarpa d’Oro, per inseguire una stagione il più possibile vincente. E con un Mbappè in stato di grazie, nulla potrà essergli precluso.
