Enrico Rossi
La sconfitta con l’Inter poteva starci, semmai alla Roma si interroga su come è arrivata, con un errore del singolo in una ripresa nella quale io giallorossi avrebbero meritato sicuramente il pari per volume di gioco e occasioni create. Per i giallorossi domenica alle 15, impegnatiova trasferta al Mapei di Reggio Emilia contro il Sassuolo reduce da tre risultati utili consecutivi (vittorie a Verona e in casa contro l’Udinese e pari domenica scorsa a Lecce), che hanno collocato i neroverdi emiliani a ridosso delle prime della classe.
Un ostacolo impegnativo per la Roma, che ritroverà da avversario gli ex Matic e Volpato, ma soprattutto una formazione, quella di Fabio Grosso, che dispone di una intelaiatura di tutto rispetto. Trasferta decisamente ostica per i giallorossi, dispendiosa dal punto di vista fisico dopo l’infrasettimanale di Europa League. Gasperini è chiamato all’ennesimo turnover, per dare respiro a chi maggiormente ha tirato le fila in questo periodo. Il recupero di Bailey è fondamentale per dare sostanza al gioco del tecnico di Grugliasco che raccomanda ai suoi la massima attenzione nelle prossime due partite, contro Sassuolo e Parma, per tenewre il passo delle avversarie alla zona Champions, prima della sfida del 1 novembre al Meazza contro il Milan. E’ una Roma che dalla sfida con l’Inter, è uscita con qualche certezza in più, indipendentemente dal risultato, e la voglia di continuare a far bene e volare alto in un campionato dove l’equilibrio al momento sembra farla da padrone. Ma attenzione al Sassuolo che è avversario di spessore e che in casa sa bene come farsi valere. Servirà alla Roma grandissima determinazione e attenzione tattica contro i neroverdi che davanti presentano una batteria di tutto rispetto (Berardi, Pinamonti, Laurientè) e una difesa imbattuta nelle ultime due giornate. Il cammino della Roma, passa da queste sfide. Portarle a casa, potrebbe fare tutta la differenza del mondo.
Ed è quello che viole Gasperini. “Dobbiamo allenarci a fare meglio, dobbiamo giocare di reparto in attacco, concentrandoci su posizioni e smarcamenti. Bisogna fare tante cose, come si fa nell’organizzazione difensiva si può farlo anche in attacco. Abbiamo recuperato tutti i giocatori offensivi, anche Dybala e Bailey, dobbiamo dare una svolta in positivo. Dobbiamo lavorare tecnicamente e tatticamente sulla squadra e sul gioco. Ho parlato giovedì di esame di coscienza, ed era riferito al fatto di lavorare sui movimenti, sugli smarcamenti e sulle zone di campo. Ci sono dei periodi così, altre volte andavamo in vantaggio noi. A Firenze abbiamo ribaltato la partita, ma in queste ultime partite abbiamo preso dei gol brutti. Contro l’Inter abbiamo avuto una grande reazione e non siamo stati fortunati, contro il Viktoria Plzen dovevamo fare di più nonostante la reazione della squadra nel secondo tempo. Sul piano atletico stiamo bene”. Ora la parola al campo.






