Armando De Paolis
Cristian Chivu e l’Inter hanno idee chiare alla vigilia della sfida contro la Roma, andare all’Olimpico per vincere. “Sono stati bravi a dare continuità al lavoro di Ranieri, Gasperini ha aggiunto la marcatura a uomo trovando equilibrio e solidità. Hanno un buon blocco difensivo e sanno leggere le situazioni. Bisogna essere lucidi e avere la forza di capire quelle che saranno le occasioni che ci concederanno. Dobbiamo essere svegli a capire i momenti e agire”.
Inizia da domani una settimana di fuoco, Roma, Saint Gillois e Napoli. “Mi aspetto di ripartire come abbiamo chiuso con la Cremonese, tra prestazione e grinta – aggiunge Chivu -. Dobbiamo fare passi avanti e non tornare indietro, questo mi aspetto. Siamo consapevoli dell’importanza di ogni partita, ci interessa la nostra preparazione mentale e fisica per essere dominanti e fare la partita per poi rimanere aggrappati su tutti i fronti. Possiamo arrivare ovunque fino alla fine”.
Un ritorno al passato con Gasperini che ebbe come tecnico all’Inter nel 2011. “Gasperini gode di tutta la mia stima e ammirazione oggi come quando era il mio allenatore. Con lui è stata un’esperienza breve, è stato mandato via presto perché poi ha dimostrato il suo valore e le sue idee. Sono contento che sia diventato un modello per noi giovani allenatori”.
Sulla formazione, bocca cucita. “Chi ha detto che giocherà Lautaro? Ho tre attaccanti, Bonny e Pio sono bravi, al di là dell’avversario perché sanno improvvisare”. E a proposito di Pio Esposito ha sottolineato: “Gli do consigli, la sua vita è stata stravolta in due mesi. È salito sul palco per ballare, ora deve accettare tutto, anche gli errori, e continuare con queste motivazioni per migliorarsi”.






