VERSO FIORENTINA-ROMA

Chi si ferma è perduto

Nella foto: Gian Piero Gasperini (Foto Gino Mancini)

Antonio Mengoni

Di sicuro neppure il più fantasioso dei tifosi giallorossi, l’avrebbe previsto. Roma in testa alla classifica dopo cinque giornate in condominio con Napoli e Milan. Il passo falso con il Torino, in una giornata mai nata, sembra essewre alle spalle della Roma gasperiniana che viaggia spedita in campionato anche se lo stesso tecnico cerca di smorzare gli entusiasmi. Giustamente, perché è una Roma incompleta, ma che ha fatto di necessità virtù. Merito del tecnico di Grugliasco che ha rivitalizzato prima Pellegrini, poi Dovbyk, li ha inseriti al momento giusto ed è stato ripagato con due gol pesantissimi, nel derby e contro il Verona. Ma adesso viene il difficile, visto che il prossimo impegno prevede la complicatissima trasferta del Franchi contro una Fiorentina che non ha ancora vinto in campionato e che non rispecchia la classifica dove è stata relegata. Tre soli punti contro i dodici dei giallorossi. Ma domenica al Franchi, la musica sarà diversa, con la Viola che vuole finalmente tornare a correre e farlo vincendo contro la Roma sarebbe il miglior rimedio ai primi mali di stagione. Stefano Pioli vuole i tre punti, ma dal canto suo la Roma non è intenzionata a mollare la presa, perché l’appetito vien mangiando Novanta minuti all’insegna dell’equilibrio, con la variante dell’ex Dzeko che può far male ai giallorossi. Trasaferta insidiosissima, il primo vero esame per la Roma di Gasperini che deve dimostrare di avere i numeri per restare in alto. E il palcoscenico del Franchi è il teatro migliore per saggiarne le qualità. E le ambizioni.