VERSO MILAN-NAPOLI

“Loro favoriti per i titolo, per noi un test probante”

Allegri a poche ofre dalla partitissima di San Siro: "Batterli significherebbe molto"

Nella foto: Massimiliano Allegri

Paolo Dani

Il primo vero esame dell’era Allegri al Milan. Domani c’è il Napoli capolista a punteggio pieno e Campione d’Italia. Un test che servirà per capire a che punto è il nuovo Milan. “Affrontiamo il Napoli che ha vinto meritatamente lo scudetto e ha fatto un mercato importante. Sono ancora i favoriti per lo scudetto, Conte è bravissimo a far rendere al meglio tutti i giocatori. Dobbiamo essere bravi a sovvertire i numeri che sono a favore degli azzurri. Sarà sicuramente una bella partita e servirà più attenzione. È il primo big match, un test importante. Siamo in buona condizione fisica e mentale, ma più stiamo insieme e più ci conosciamo lavorando. Affronteremo la sfida cercando di fare 100 minuti fatti bene”.

San Siro esaurito per questa partitissima. Allegri applaude. “Sono contento che i tifosi riempiranno lo stadio e saranno vicini alla squadra. I tifosi devono fidarsi della società, non di me. La strategia è ben precisa, abbiamo iniziato un lavoro con entusiasmo e attenzione, ma non bisogna pensare che tutto sia risolto. Contro il Napoli è un test importante per fare un passettino in avanti per migliorare costantemente. Abbiamo voglia di arrivare a certi risultati”.

E’ un Milan che ci crede, che ha operato bene sul mercato e Allegri non si nasconde. “La società ha lavorato bene sul mercato e la rosa è un giusto mix tra giocatori esperto e meno. Noi dobbiamo lavorare bene per arrivare a marzo e avere la nostra chance di lottare per il nostro obiettivo che è arrivare tra le prime quattro. Quello che pensano gli altri non mi interessa, noi dobbiamo mantenere entusiasmo e voglia di migliorarsi, senza pensare troppo al risultato, ma a fare una bella prestazione. Per noi è uno step di crescita contro una squadra che è campione d’Italia. Le squadre di Conte sono molto organizzate a livello offensivo ed è sempre stato difficile fargli gol. Non la scopro io la bravura di Conte, parlano i numeri”.

Vincere conterebbe tantissimo in fatto di autostima. “È un big match contro i Campioni d’Italia. Noi lavoriamo per giocare ogni tre giorni e partecipare alla Champions perché il Milan deve essere in quella competizione. Preferisco giocare ogni tre giorni che preparare una partita a settimana. Se vinciamo saremo più contenti, un pareggio lo accetteremmo di buon grado e se perderemo lavoreremo su ciò che non è andato. Noi dobbiamo pensare a giocare. Il Napoli nelle ultime 28 partite ha vinto 18 volte e pareggiato otto, quindi dovremo essere bravi. Modric? Può dare quello che ha sempre dato nell’arco della sua carriera. E’ bello vederlo giocare, ma dispiace che al mondo che giocatori come lui ce ne siano pochi”.