Filippo Traini
La grande ammucchiata, quella cui non eravamo abituati, perchè nella notte delle stelle di Parigi, quelle del Pallone d’Oro a tinte Psg, i campioni di Francia e d’Europa hanno accusato la loro prima battuta a vuoto, perdendo al Velodrome contro il Marsiglia di Roberto De Zerbi per 1-0, con gol attribuibile alla papera del portiere Chevalier che ha preso il posto di Donnarumma, permettendo a Monaco, Lione e Strasburgo, di agganciarlo al comando della classifica. In quattro a quota 12 dopo cinque giornate, facendo presagire un campionato sicuramente più allenante.
E il prossimo turno, la sesta giornata, promette altrettanto bene, concedendo al Paris Saint Germain un avversario per niente scomodo con la possibilità di cancellare l’amara notte di Marsiglia. Identico discorso per i monegaschi del Monaco che in casa del Lorient, penultimo a quattro punti, possono continuare il loro sogno in vetta. Prova del nove per il Marsiglia chiamato a replicare sul campo dello Strasburgo al momento capolista. E sarà un test probante per saggiare meglio le ambizioni dei bianoazzurri marisgliesi. Come lo sarà per il Lione che ha ritrovato dopo la squalificata Paulo Fonseca in panchina, ma atteso alla delicatissima trasferta di Lille che segue ad appena due punti il quartetto di testa. E saranno scintille. Nelle retrovie, occhio alla sfida tra Rennes e Lens che sono ai piedi della zona Europa che si affrontano in un match dagli alti contenuti. In coda occasione per il Metz di abbandonare l’ultimo posto in classifica ospitando il Le Havre in un drammatico spareggio salvezza.