Guglielmo Guidi
La voglia è quella di dare seguito alla vittoria con il Verona che ha antipato la sosta per le Nazionali. La Lazio riparte da Reggio Emilia, Mapei Stadium, contro il Sassuolo che è l’unica della massima serie ancora a zero punti. Proveranno i ragazzi di Fabio Grosso il primno colpo dell’anno, anche se obiettivamente la Lazio appare avversario scomodissimo. Sarri potrà contare su tutti gli effettivi della rosa, con Zaccagni che ha smaltito il leggero affaticamento accusato in nazionale, e Romagnoli in campo dal primo minuto, con Nuno Tavares confermato a sinistra, Cancellieri a destra e Castellanos punta centrale anche se scalpita Dia che potrà spazio a partita in corso, mentre in mezzo non si discutono Guendouzi e Rovella.
Nel Sassuolo Grosso si affida al tridente offensivo Pinamonti, Laurentiè, Berardi per provare a scardinare la retroguardia laziale. Non sarà faciloe perché i biancocelesti vantanoi una difesa solidissima, con Sarri che ha lavorato proprio per perfezionare i meccanismi, vantando peraltro una panchina di tutto rispetto con Noslin, Pedro e Dia pronti a subentrare in caso di necessità. Potrebbe essere la partita della svolta, almeno questo spera Maurizio Sarri che sta cercando di ottenere il massimo dei suoi, propvando a plasmarli nella sua idea di calcio. Attenzione a non sottovalutare il Sassuolo che alla prima ha dato qualche grattacapo al Napoli. Ne uscirà fuori una partita godibile e da gustare fino in fondo.