LALIGA

Real Madrid e Bilbao per la fuga

Atletico chiamato al riscatto dopo un avvio deludente

Nella foto: Julian Alvarez (foto Cesar Cebolla/Image Sport)

Carlo Bianchi

MADRID Riprende LaLiga dopo la scorpacciata europea della Selección, nove gol a favore e nessuno contro nelle due trasferte in Bulgaria e Turchia. Dimostrazione di strapotere calcistico con la Roja che tremare il mondo fa, rubando il motto di quel Bologna vincitore. Ci si ributta quindi nella quarta giornata con il Real Madrid capolista che va a far visita ad una malaticcia Real mentre l’altra squadra basca, l’Athletic che viaggia a punteggio pieno, riceve in casa l’Alavés in un derby tutto basco. Scorrendo la classifica il Villarreal si propone come un avversario davvero scomodo per l’ansimante Atlético che si trova in fondo con soli due punti. Peggio degli uomini di Simeone hanno fatto solo Mallorca, Levante (neopromosso) e Girona. Interessante l’incontro nella capitale catalana di domenica sera fra Barça e Valencia che i tifosi e la dirigenza tutta avrebbero voluto disputare nel rinnovato Spotify Camp Nou, anche se con una capienza ridotta a 27.000 posti. Niente di tutto questo, l’incontro con il beneplacito de LaLiga si disputerà a Sant Joan Despí nel Johan Cruyff che per l’occasione è stato abilitato avendo una capacità di soli 6.000 posti (il minimo ammesso in prima divisione sono gli 8.000 come da deroga a suo tempo concessa all’Eibar nel suo Ipurua). La vicenda ha dell’inverosimile se si pensa che era da più di un secolo che il Barcellona non si esibiva in uno stadio così piccolo. Parliamo di quello della Calle Industria, in pieno centro attuale (quartiere Eixample) che era conosciuto come “La Escupidera”, chiamato così perchè i tifosi che ai tempi masticavano tabacco per tutta la partita erano soliti poi  sputarne i resti. Era uno stadio da 1.500 persone che con il passare degli anni diede spazio al mitico Les Corts che iniziò con 22.000 posti per arrivare ai 60.000 prima di lasciar spazio al Camp Nou, edificato agli inizi degli anni sessanta. Martedì scorso i tecnici del Comune hanno ispezionato i lavori e non hanno concesso il tanto agognato certificato finale che avrebbe assicurato anche una capienza iniziale seppur parziale. E’ da più di un anno che questa storia si trascina, prima pensando di poterlo inaugurare un anno fa, poi per farci giocare il Classico della scorsa primavera ed infine promettendo ai tifosi che il trofeo Gamper contro il Como si sarebbe disputato lì. ParadossaleWatson, direbbe il famoso investigatore che risiedeva a Baker Street.

Calendario 4ª giornata LaLiga EA Sport:

Espanyol-Mallorca (15.9 – 21.00)

Sevilla-Elche (12.9 – 21.00)

Getafe-Real Oviedo (13.9 – 14.00)

Real Sociedad-Real Madrid (13.9 – 16.15)

Athletic-Alavés (13.9 -18.30)

Atlético-Villarreal (13.9 – 21.00)

Celta-Girona (14.9 – 14.00)

Levante-Real Betis (14.9 – 16.15)

Osasuna-Rayo Vallecano (14.9 – 18.30)

Barcelona-Valencia (14.9 – 21.00)