Massimo Ciccognani
UDINE Niente sfida a distanza con l’amico e compagno di nazionale Gigio Donnarumma per Guglielmo Vicario che difende i pali del Tottenham. “Ho saputo che non ci sarà, è il mio capitano con l’Italia, con lui ho un rapporto splendido, sono cose che riguardano lui e il suo club, gli auguro il meglio”.
Per Vicario, un ritorno al passato, visto che a Udine è cresciuto. Una bella emozione. “Sicuramente è un giorno importante per me, però l’emotività con il passare dei giorni cala e vogliamo solo vincere domani. Sono ormai uno dei giocatori più anziani a livello anagrafico in spogliatoio, sono chiamato ad aiutare i giovani ma vedo un gruppo consapevole dei suoi mezzi, non ho molti consigli da dare se non di dare il meglio. Dobbiamo cominciare già da domani”.
Con la voglia di ripertersi. “Già l’anno scorso abbiamo vinto un trofeo, vogliamo riassaggiare quella sensazione. Ora affrontiamo il PSG, nel calcio e nello sport si vince e si perde, non siamo dei maghi, non c’è una ricetta esatta per vincere. Sta a noi crederci e lavorare insieme per il traguardo, crediamo in Thomas Frank e nel nostro lavoro, dobbiamo mirare sempre più in alto. Come fermeremo l’attacco del Psg? Sappiamo il loro livello, solo in attacco. Quello che hanno fatto l’anno scorso è incredibile, dovremo concentrarci sul collettivo, ci sarà bisogno di tutti, dai giocatori ai tifosi sugli spalti”.
