Guglielmo Guidi
Una squadra da migliorare nell’atteggiamento, complice un mercato bloccato e l’impossibilità di portare alla corrte di Maurizio Sarri almeno un paio di calciatori più adatti al suo credo calcistico. L’amichevole contro il Fenerbahce di Mourinho, ha evidenziato alcuni problemi, con il tecnico toscano che è pronto a cambiare in corsa la Lazio. Tempo ce n’è e le amichevoli estive servono proprio a questo, a far crescere il gruppo, migliorare laddove sono presenti evidenti lacune.
Come in prima linea, dove Sarri si è reso conto che si segna con il contagocce. E allora ecco il primo cambiamento. Senza sprinter, sarà sarri a dover cambiare, abbandonando il suo tipico 4-3-3 per passare quanto prima ad un 4-3-1-2, portando Zaccagni a ridosso delle due punte che saranno Dia e Castellanos. Il tempo ancora c’è, ma bisogna sfruttarlo nel mogliore dei modi, per cui ecco che già dalla trasferta inglese contro il Burnley, Sarri sarà costretto a rimodulare la Lazio per sconfiggere il mal di gol, evidenziato dalla partita contro l’Avellino e certificato da quella in Turchia contro Mourinho. Tutto ruota sul fantasista alle spalle delle due punte, con Zaccagni prima scelta e Pedro subito a ridosso, ma la vera rivoluzione sarà quella di affiancare le due punte che solo saltuariamente e per necessità virtù, hannon giocato uno accanto all’altro nella passata stagione. Sarri va di corsa, studia e lavora sul nuovo modulo perché il campionato è vicino. E bisogna arrivarci pronti.
Intanto stasera alle 20, nuovo test turco per l’undici biancoceleste contro il Galatasaray.