Massimo Ciccognani
Parigi per conquistare il quarto trofeo stagionale, Madrid per firmare il primo dopo una stagione in chiaroscuro. C’è questa semifinale tra Paris e Real intanto da affrontare per capifre chi farà compagnia al Chelsea in finale. Ironia del destino e del tabellone, soltanto una tra le contendenti di stasera, staccherà il biglietto per l’ultiomo atto del Mondiale, ma è chiaro che è una finale anticipata. Per il Real, prima sfida d’alto bordo per Xabi Alonso alle prese con l’allestimento della formazione da opporre ai francesi. Sarà la prima volta di Kylian Mbappè contro il suo recente passato parigino, ma partirà dalla panchina visto che si sta riprendendo da un brutta gastroenterite che gli ha fatto perdere cinque chili. E’ rientraro pochi minuti contro il Borussia Dortmund firmando la rete del 3-1, ma stasera partirà dalla panchina, magari per incidere in corso d’opera. Alonso, deve rinunciare allo squalificato Huijsen e di certo non andrà a toccare il suo 3-4-2-1, che dovrebbe prevedere il rientro tra i titolari di Asencio con Rudiger e Tchouameni a comporre iol terzetto difensivo davanti a Courtois. Sugli esterni, conferme per Alexander-Arnold e Fran Garcia. In mezzo agiranno Arda Guler e e Valverde, con Bellingham e Vinicius Junior a sostegno di Gonzalo Garcia che si è presentato niente male a questo mondiale, firmando quattro gol in cinque partite.
In casa Paris, out gli squalificati Lucas Hernandez e Pacho, e dietro qualche cambiamento sarà fatto con Beraldo pronto ad affiancare Marquinhos, mentre sugli esterni agiranno Hakimi e Nuno Mendes. Poi, sarà il Paris che ha trionfato a Monaco contro l’Inter. Per Luis Enrique, il solito dubbio su Dembelé che finora ha impiegato dalla panchina e dovrebbe essere così anche stavolta, con Barcola falso nueve e Doué e Kvara sugli esterni. IN mediana ci saranno Vitinha, Joao Neves e Fabian Ruiz.
Infine, la sfida tra Luis Enrique e Xabi Alonso, un asturiano e un basco, i nuovi Re di Spagna del pallone. Luis vuole calare il poker, Xabi mettere in cassa il primo trofeo. Vediamo chi la spunterà.