MONDIALE PER CLUB

Fluminense-Chelsea, fuori i secondi

Domani la prima semifinale

Nella foto: il tecnico del Fluminense Renato Portaluppi - Credit Fifa - (Photo by Carmen Mandato - FIFA/FIFA via Getty Images)

Carlo Valenti

Tre europee ed una sudamericana, con le tre del Vecchio Continente che la Champions l’hanno vinta quattro volte nelle ultime cinque edizioni. Due volte il Real Madrid (2022 e 2024), una volta il Chelsea (2021) e una volta il Paris in questa stagione. All’appello manca la quinta Champions, quella vinta dal Manchester City a Istanbul contro l’Inter nel 2023, ma gli inglesi di Guardiola sono stati rispediti al mittente dell’Al Hilal che a sua volta è stato piegato dal Fluminense. Appunto, la quarta semifinalista. E tutto torna, nonostante la presenza di un intruso non previsto, ma da tenere nella dovuta considerazione, ovvero il Fluminense.

Brasiliani per la storia

Si comincia a fare sul serio, senza pensare che fino a ieri qualcuno abbia scherzato, ma di fatto con l’avvio delle due semifinali, si entra nella fase calda del torneo. In palio c’è la finale del primo mondiale per club. Primo atto tra Fluminense e Chelsea, domani sera alle 21 ora italiana al MetLife di New York che sarà pure la sede della finale del mondiale per nazioni del prossimo anno.  Da una parte la formazione brasiliana di Renato Portaluppi, che a Roma hanno conosciuto negli anni 80, più per la sua vita mondana che non per quella da calciatore. Da tecnico invece sta facendo benissimo al Fluminense: ha eliminato Mamelodi, Ulsan, Inter e Al Hilal e adesso è pronto a lanciare l’assalto al Chelsea di Enzo Maresca che dal canto suo ha fatto fuori nel girone Tunisi e Los Angeles, Benfica agli ottavi e Palmeiras ai quarti. Partita equilibrata, con i londinesi che sul piano tecnico hanno qualcosa in più, ma attenzione ai brasiliani che sono in un momento di forma straripante. Per conferma chiedere a Chivu e Simone Inzaghi che il Fluminense ha rispedito a casa con due prestazioni di altissimo livello. Chi vince scrive la storia perché volerà alla finale del 13 luglioquando affronterà, sempre qui a New York, la vincente di Paris-Real Madrid in programma mercoledì sempre alle ore 21. E allora, andiamo a cominciare. Il tempo dell’attesa è finito.