NAZIONALE

Orsolini e Raspadori lanciano l’assalto alla Norvegia

Nella foto: Giacomo Raspadori (foto Salvatore Fornelli)

Nella foto: Luciano Spalletti e Riccardo Orsolini (foto Salvatore Fornelli)

Meno cinque all’esordio nelle qualificazioni per il Mondiale 2026. Italia in raduno a Coverciano a preparare il delicatissimo test d’esordio contro la Norvegia. Sul canale YouTube della FIGC, Riccardo Orsolini e Giacomo Raspadori hanno parlato a pochi giorni dalla sfida di Oslo.

“Tutto procede per il meglio – ha esordito Orsolini – Per quanto mi riguarda è un grandissimo orgoglio essere tornato a distanza di un anno, perché mi mancava un po’. Ho fatto di tutto per essere qui e per me è un orgoglio”. Non di discosta troppo la dichiarazione di Raspadori: “Come ha detto Ricky è un grande orgoglio essere qui, si respirano sempre energie super positive, c’è un grande entusiasmo, grande voglia di stare insieme prima di tutto e iniziare questo cammino di qualificazione nel migliore dei modi e farlo con grande entusiasmo e grande gioia”.

C’è subito la Norvegia e ad Oslo l’Italia si gioca tutto. “La stiamo vivendo in maniera serena, consapevoli delle nostre qualità e consapevoli che rappresentiamo un popolo e una nazione che si aspettano tanto come giusto che sia ma anche consapevoli delle nostre qualità e della nostra forza ha spiegato il bolognese -. Sappiamo che in Norvegia è una delle gare più toste del girone, ma faremo di tutto per vincere perché l’Italia merita a un Mondiale dopo tantissimi anni”.

Raspadori Campione d’Italia, Orsolini con in tasca la Coppa Italia. “Quando chiama la Nazionale penso che l’energia e la carica arrivino da sole – le parole di Raspadori -. Io sono anche bolognese, oltre ad aver vissuto lo scudetto in maniera pazzesca ho gioito insieme ai miei amici. È stato il coronamento di una stagione difficile, ma sono traguardi che fanno la storia, che rimangono e lasciano un segno indelebile. Poterne far parte è un motivo d’orgoglio, una grande fortuna, ma anche bravura perché sono successi che si costruiscono col lavoro quotidiano”. Raggiante Orsolini: “A modo nostra abbiamo scritto la storia del club, abbiamo riportato una Coppa a Bologna dopo 51 anni, loro hanno conquistato il secondo scudetto in tre anni. Arriviamo in Nazionale con entusiasmo, nonostante le fatiche di una stagione intensa. In Nazionale le energie arrivano da sole”.

Spalletti non dimentica Napoli, come certificato dalle parole di Raspadori. “Il mister ha dimostrato di essere felice per noi, Spalletti ha creato un rapporto stretto con noi. L’abbiamo visto molto felice per noi, per la gente e per la città. Lui come noi che c’è stato sa cosa significa il calcio a Napoli, sa cosa significa vincere in questa città. Ancora una volta come due anni fa è stata una vittoria di tutti, che trasmesso a tutta Italia e non solo la bellezza del calcio e del gioire e anche soffrire insieme, la sofferenza insieme ha aumentato ancora di più il carico di gioia finale. Si è complimentato con noi, era molto felice”.