IO TIFO ROMA

Non infangate la nostra storia

Stefano Sale *

“Non infangate la nostra storia”. Un messaggio chiaro, inequivocabile. Una presa di posizione forte, rivolta alla società, che suona come un avvertimento. Il personaggio Gasperini divide la tifoseria romanista, in tanti non lo vogliono per i suoi atteggiamenti molto poco apprezzabili nei confronti della Roma e dei romani. L’ultima sul caso del codice giallo di N’Dicka, reo di non essere morto sul campo. Ecco, noi romanisti ci teniamo molto ai valori, al codice etico, e certe cose non le facciamo passare. il rispetto prima di tutto. E’ un uomo che incarna un po’ la Bergamo leghista contro la Roma ladrona, quindi dov’è la necessità di portare uno così a Roma? 

Dicono che sia un bravo allenatore, un vincente, un Re Mida! tutto quello che tocca diventa oro. Ma a me neanche l’allenatore Gasperini mi convince. La storia lo dice. Anni 67, allena da 30 anni con risultati modesti tra A e B, a Crotone, Palermo e Genoa due volte. Poi un anno fallimentare all’Inter, l’unica volta con una squadra big. E non è andata bene. Poi torna in provincia all’Atalanta e ci mette ben 10 anni a costruire una squadra, cambiando un mare di giocatori. Ma l’unica vittoria è solo quella di Europa League l’anno scorso. Per il resto, 5 qualificazioni alla Champions League, bel gioco e ottimi risultati sicuramente, ma non sono vittorie!  Non per questo lo si puoʻ chiamare un “vincente”. I vincenti sono altri, chi porta a casa scudetti e coppe a raffica. 

Non è un caso che un personaggio spocchioso come De Laurentiis prende uno come Conte, e rivince subito. Il nostro modello e la nostra ambizione non puó essere l’Atalanta, per questi percorsi a lungo termine c’è bisogno di pazienza e non c’è l’ansia dei risultati. A Roma non puó mai funzionare. Il nostro modello deve essere il Napoli, che punta sull’allenatore top ed ecco che per lo stesso motivo adesso il Milan prende Allegri e non uno come Gasperini. La Juve cercava Conte, non Gasperini. La Roma ricomincia con un altro progetto triennale, con un altro allenatore, quando l’anno scorso aveva fatto lo stesso con De Rossi, salvo mandarlo via dopo 4 partite. Josè Mourinho, 25 titoli, con due finali e coppe al cielo qui a Roma, non gli hanno fatto neanche terminare il suo triennio. Cosa succederà se Gasperini non porterà subito i risultati? Diranno che va aspettato? Eh no. Vi anticipo io la risposta? 

Capitolo societario. Che a fine maggio la Roma non abbia ancora un allenatore in mano è alquanto incredibile…come pure il CEO. Allegri, Mancini o Sarri andavano presi mesi fa, cosi come andava fatto il rinnovo a Svilar. Ranieri ci ha messo le toppe, in campo e fuori, solo che adesso siamo fuori tempo e prenderemo solo chi è rimasto fuori dal giro. Non sarà una prima scelta. Con Gasperini comincerà anche una probabile epurazione, tanti giocatori vai e vieni, ma soprattutto Dybala, già messo alla porta l’anno scorso dagli americani, ora ci riproveranno, faranno leva su Gasperini ed il suo calcio per mandare via un po’ di gente. Ma Paulo non puó rincorrere a uomo, a tutto campo. Sarebbe una follìa. Non dimentichiamo poi che Gasperini è un pessimo dialogatore, ha litigato con Kjaer, Papu Gomez, Skrtel, Demiral ed altri. Sta di fatto, avrei accettato di buon gusto quasi tutti gli allenatori liberi sulla piazza, ma Gasperini no. 

Se fosse veramente sarei deluso da chi avesse preso questa decisione, ignorando il mood della città, anche perchè ripartire da striscioni e contestazioni ci riporterebbe all’indomani della cacciata di De Rossi. Non farebbe bene a nessuno. La Roma deve ripartire con l’entusiasmo lasciato dall’era Ranieri. La Roma ha bisogno di un allenatore empatico, in simbiosi con la tifoseria, il nostro valore aggiunto. Gasperini aprirebbe l’ennesimo clima conflittuale interno. Non ne abbiamo bisogno. Disse bene Mourinho dopo il caso Bonucci, non puoi andare contro il cuore del club, i tifosi. Bonucci non arrivó, bensi Hujisen voluto da Mou, ora campioncino al Real. Se il responsabile è ancora Dan Friedkin allora sarebbe il colmo, dopo lo scempio Mou-DDR-Juric. Se fosse tutta un idea di Claudio invece mi sentirei deluso e un po’ tradito come tifoso. Lui lo sa che questo personaggio non è gradito, allora perchè? Le vittorie potranno far cambiare idea a molti, osannatelo pure, ma io tiferoʻ Roma e basta.

*Roma Club Dublino, tifoso Roma