APOTEOSI NAPOLI

Missione compiuta: Azzurri campioni d’Italia

Quarto titolo in bacheca, il secondo in tre anni

Nella foto: trionfo Napoli (foto Matteo Gribaudi/Image Sport)

Francesco Raiola

Trionfa il Napoli. Lo scudetto bacia il mare e la capitale del Sud. Il Napoli di Aurelio De Laurentiis e Antonio Conte è Campione d’Italia. Agli azzurri bastano un gol per tempo di McTominay e Lukaku per regolare il Cagliari e conquistare un incredibile scudetto che regala l’apoteosi al Maradona e ad un popolo intero. Atmosfera incredibile dentro e fuori al Maradona, sold out ma con oltre 50.000 tifosi all’esterno a sostenere il Napoli. Conte conferma gli undici di Parma, mentre Nicola dà fiducia a Sherri fra i pali, Zappa nei tre dietro insieme a Luperto e Mina, con Zortea e Augello esterni, in mediana Makoumbou con Deiola e Adopo, con Viola in appoggio aiccoli. Il Napoli spinge ovviamente subito sull’acceleratore ma un grande Sherri e poi Mina salvano ripetutamente su Politano e  Lukaku. Il Cagliari prova a reggere l’urto ma deve cadere quasi alla fine del primo tempo quando McTominay in mezza rovesciata su pennellata di Politano inventa la prodezza che fa esultare il Maradona. Napoli in vantaggio.

Ripresa che inizia sempre con l’acceleratore al massimo per gli azzurri che dopo appena cinque minuti raddoppiano: Lukaku stoppa, sportella Mina e davanti a Sherri fulmina il portiere albanese e fa esplodere il Maradona in delirio. Da quel momento solo accademia per il sogno che diventa realtà.  Il Napoli è campione di Italia per la quarta volta nella sua storia. Antonio Conte e il suo Napoli hanno scritto una pagina di storia del calcio italiano.