Stefano Sale *
La Roma sbanca San Siro. Vince e convince con un altro gol pesante di Soulè, ancora decisivo. È una Roma spavalda, senza paura, quella che scende in campo al Meazza. La tattica di Ranieri funziona col cambio modulo con i due attaccanti, un 3-5-2 con Soulé a tutta fascia ed un centrocampo tosto che soffoca sul nascere le iniziative dell’Inter. Sacrificati ancora Paredes e Salaemakers, non per caso. La squadra ha dato subito l’impressione di essere in partita e concentrati, Konè sontuoso a recuperare palloni, con Cristante, Angelino e Pellegrini a spingere le ripartenze. Mancini e N’Dicka fanno buona guardia dietro, l’Inter non è mai pericolosa. Anzi. Siamo noi ad avere le occasioni migliori. Unico neo è non averla chiusa dopo il meritato vantaggio, tante occasioni mancate da Cristante, Pellegrini e Pusilli, ma soprattutto complice un Dobvyk ancora poco lucido e reattivo. Alla fine questa è una vittoria importantissima, avvalorata dalla grande prestazione dei nerazzurri a Barcellona. Una vittoria che sposta gli equilibri, grazie alla sconfitta della Juventus e dei pareggi di Bologna e Lazio. La Champions ora è a soli 2 punti. Incredibile ma vero. Nel gruppone in corsa per il quarto posto ci sono 5 squadre. Tutto può succedere, anche se il nostro calendario non è agevole, anzi. Ci aspettano Fiorentina, Atalanta, Milan e Torino. Ma le altre hanno anche gli scontri diretti, quindi qualcuno perderà punti. La speranza di arrivare quarti è viva e concreta, ma in realtà la Roma non può sbagliare un colpo. Su 12 punti disponibili dobbiamo farne almeno 10 per raggiungere quota 70. Con 68 punti si potrebbe agguantare il quinto posto per l’Europa League, che sarebbe un grande risultato considerando dove eravamo prima dell’arrivo di Ranieri. Il rammarico sono i pareggi con Juve e Lazio, bastava vincerne una per essere quarti adesso. Ma la squadra era stanca ed appannata. Questo risveglio è un auspicio per il rush finale. Con questo Soulè tutto è possibile, salito in cattedra a fare quello che era Paulo Dybala prima dell’infortunio. Ora serve anche il risveglio degli attaccanti. Dobvyk in primis. Domenica arriva la Fiorentina, diretta concorrente, reduce da un grande secondo tempo a Siviglia col Betis. Servirà la Roma vista al Meazza per vincere. Loro potrebbero essere stanchi e col pensiero del ritorno di coppa al Franchi. Chissà. Ad ogni modo, Roma dammi tre punti. Ad ogni costo.
*Roma Club Dublino, tifoso Roma
