Carlo Bianchi
MADRID Le tre davanti vincono tutte e le distanze fra di loro rimangono invariate. Il Barcellona a Leganés ed il Real Madrid ad Alava contro due squadre mal messe ed entrambe sconfitte per 1-0. Atlético che in teoria aveva l’impegno più facile ma che fatica per piegare il mal ridotto Valladolid in casa per 4-2. L’Athletic conserva la quarta posizione con sei punti di vantaggio sul Villarreal. Quest’ultimo vittorioso sul campo del Betis contro un avversario non certo agevole. In coda bella vittoria del Las Palmas in quel di Getafe che permette agli isolani di tirare un momentaneo sospiro di sollievo come fa pure l’Espanyol espugnando il Balaídos contro il Celta. Nelle zone basse è stato risucchiato a sorpresa il Girona che pur vantando quattro punti sulla quart’ultima, l’Alavés, non può di certo dormire sonni tranquilli anche perchè fino a poche settimane fa la squadra catalana poteva ancora ambire a posti europei. Diciamo che per il momento la lotta per la salvezza si restringe ad Alavés appunto, Las Palmas e Leganés divise da due punti. Valladolid ormai retrocesso in quanto dista di ben 14 punti dalla quart’ultima posizione. La prossima giornata vedrà un interessantissimo scontro la sera di Pasqua al Bernabéu fra Real Madrid ed Athletic, seconda contro quarta, mentre sarà il Barça ad avere l’impegno più facile contro il Celta al Lluís Companys. Espanyol e Valencia con un’altra vittoria si toglierebbero quasi definitivamente fuori dalla zona calda dove rimangono loro malgrado Leganés ed Alavés impegnate fuori casa a Mallorca e Siviglia mentre il Las Palmas cercherà di strappare dei punti in casa contro l’Atlético. Maretta fra LaLiga e Mediapro per la decisione di rescindere il vigente contratto di assegnazione dei diritti televisivi che sono passati ad HBS (Host Broadcast Services) e TSA (Telefónica Servicios Audiovisuales) fino al 2030. La società catalana contesta la decisione e ricorrerà ad azioni legali visto che erano dieci anni che Mediapro produceva le partite di Prima e Seconda Divisione. Si sottolinea che la decisione della gara presieduta da Javier Tebas “non è né equa né obiettiva” e aggiunge che “mette a rischio la produzione delle partite di inizio stagione”, poiché gli aggiudicatari non dispongono “di risorse tecniche e umane, né di un centro di produzione, come richiesto dalle condizioni di gara”. LaLiga ha spiegato che la decisione si è basata “su una rigorosa analisi comparativa di tutte le offerte presentate”. Se ne vedranno delle belle.
Il programma della 32ma giornata:
Espanyol-Getafe (18.4 – 21.00)
Rayo Vallecano-Valencia (19.4 – 14.00)
Barcelona-Celta (19.4 – 16.15)
Mallorca-Leganés (19.4 – 18.30)
Las Palmas-Atlético (19.4 – 21.00)
Real Valladolid-Osasuna (20.4 – 14.00)
Villarreal-Real Sociedad (20.4 – 16.15)
Sevilla-Alavés (20.4 – 18.30)
Real Madrid-Athletic (20.4 – 21.00)
Girona-Betis (21.4 – 21.00)