Massimo Ciccognani
Il playoff che non t’aspetti tra due squadre che erano tra le candidate alla finale ma con una delle due che lascerà la Champions alla prima curva. Appunto i playoff con vista sugli ottavi di finale. Ecco Manchester City-Real Madrid, la sfida infinita che negli ultimi anni è stata la gara principe della massima coimpetizione europea. Quest’anno, entrambe hanno tradito le attese, uscite fuori dalle prime otto della nuova formula, per motivi diametralmente opposti. Gli inglesi pagano non si sa bene cosa. La squadra è rimasta la stessa che ha vinto la Premier la passata stagione, ma con la squadra di Guardiola a fare flanella in campionato, ben lontana dalla vetta occupata dal Liverpool. Un calo incredibile e inatteso. Identico discorso per il Real Madrid che ha pagato una serie interminabile di infortuni che hanno condizionato la formazione di Ancelotti, che si presenterà a questo appuntamento in formazione larghamente rimaneggiata. Dopo gli infortuni a lungo termine di Militao e Carvajal, altri due giocatori chiave si sono infortunati negli ultimi giorni, Rüdiger e Alaba, il che significa che la difesa è tutta da inventare con unico difensore di ruolo Raul Asensio e Tchouameni che ancora una volta Carlo Ancelotti sarà costretto a schierare sulla linea difensiva. Un bel problema per un Real Madrid che nonostante l’emergenza, ha scelto di non correre ai ripari nel mercato di riparazione. City-Real è una classica d’Europa: lo scorso anno si incontrarono ai quarti e passo il Real dopo un doppio duro confronto che alla fine lo portò a conquistare la Champions a Londra contro il Dortmund. L’anno prima se l’erano vista in semifinale, con vittoria del City che poi andò a vincere la Champions a Istanbul contro l’Inter. Quest’anno, se la vedranno ai playoff di una nuova formula che sa già di perdere una delle protagoniste. Battaglia vera e pronostico incertissimo. Ennesima sfida tra Carlo Ancelotti e Pep Guardiola, la storia in panchina. Chi perde lascia la Champions e sarà fallimento anticipato. Il Real punta sul suo stratosferico attacco, il City sull’orgoglio. Vedremo.
Playoff anche per altre due illustri protagoniste, il Bayern Monaco e il Paris Saint Germain. I tedeschi sfideranno il Celtic, i francesi incroceranno le armi nel derby contro il Brest. Entrambe partono favorite, a meno di clamorosi suicidi.
Nelle altre partite di andata del playoff, occhi sul Borussia Dortmund, finalista lo scorso anno contro il Real, chiamato agli straordinarti contro lo Sporting Lisbona, avversario decisamente alla portata dei tedeschi che però dovranno arrotare i bulloni, perché quello di Lisbona non è campo per niente facile. Infine, Monaco-Benfica, match equilibrato tra due buone squadre.