Leonardo Tardioli
Sono le sostituzioni a regalare i tre punti al Milan in casa dell’Empoli. Infatti le due reti con cui la formazione di Conceiçao sbanca il Castellani arrivano grazie ai tre calciatori entrati ad inizio ripresa: Pulisic, Leao e Gimenez. L’americano inventa e gli altri due realizzano e, di conseguenza, il Milan vince.
Le scelte – D’Aversa sceglie Esposito e Cacace in appoggio all’ex Colombo in attacco, mentre Conceiçao risponde con il 4-3-3 dove in attacco ci sono Jimenez, Abraham e Joao Felix. Per il portoghese è il debutto assoluto in Serie A.
Buon ritmo e poche occasioni – Le due squadre iniziano a spron battuto senza tatticismi, al punto che il Milan reclama un calcio di rigore già al 1’ per un atterramento di Abraham in area. Pairetto non fischia, il Var rivede quanto accaduto e conferma la decisione del direttore di gara. Subito dopo Conceiçao cambia gli esterni spostando Jimenez a sinistra e Joao Felix a destra per creare maggiore superiorità numerica da quella parte. Il primo tiro dei rossoneri (oggi in maglia bianca) arriva con una conclusione di Musah dal limite, bloccata facilmente a terra da Vasquez. Il Milan cerca di verticalizzare molto palla a terra, sfruttando soprattutto i movimenti senza palla di Abraham. Soluzione che permette di essere protagonista a Joao Felix, prima calciando fuori dal limite e poi reclamando un rigore che Pairetto giustamente non assegna e ammonisce anche il portoghese per simulazione. L’occasione più pericolosa del primo tempo è dell’Empoli e sarà anche l’unica della formazione toscana che colpisce il palo con una conclusione in area di Colombo. Non ci sono altre emozioni e il ritmo di gioco cala nell’ultimo quarto d’ora, così all’intervallo il punteggio è ancora fermo sullo 0-0.
Decisivi i cambi – Conceiçao effettua ben tre cambi ad inizio ripresa, inserendo Gimenez, Leao e Pulisic per Abraham, Jimenez e Fofana. Il Milan si schiera così con il 4-2-3-1 con i due nuovi entrati che giocano nei loro ruoli abituali di esterni offensivi, rispettivamente a destra e a sinistra mentre Joao Felix fa il trequartista. Il Milan prosegue a fare la partita e cerca di sfruttare la verticalità come quando Leao scatta in profondità e serve Gimenez che viene anticipato quando sta per battere a rete a porta vuota. Poi il Milan resta in 10 per l’espulsione di Tomori che stende Colombo sulla trequarti e Pairetto espelle il difensore rossonero per doppia ammonizione. Passa poco e la parità numerica si ristabilisce grazie ad un fallo di reazione di Marianucci su Gimenez a centrocampo. In questo caso Pairetto viene richiamato dal Var ed espelle il centrale empolese a seguito della review e ammonisce anche lo stesso Gimenez. Il Milan continua a spingere e trova due reti in poco tempo, nelle quali è protagonista Pulisic. L’americano prima mette sul secondo palo il pallone che Leao spinge in porta di testa sbloccando il match e poi serve Gimenez a seguito di un rilancio lungo di Maignan. L’ex Feyenoord rientra sul sinistro e calcia a giro sul secondo palo battendo Vasquez per il 2-0. Joao Felix sfiora il tris prima di uscire con una giocata come quella che lo aveva portato al gol contro la Roma, ma stavolta la magia non gli riesce e Vasquez para. Finisce con il successo rossonero che manda la formazione di Conceoçao a -5 dalla Juve momentaneamente quarta. L’Empoli invece vede la zona retrocessione dietro l’angolo.