Paolo Dani
La sfida si ripete, ma stavolta i tre punti sono fondamentali per chi vuole inseguire un posto in Champions nella prossima stagione. Juve e Milan di nuovo faccia a faccia, con Sergio Conceiçao che non si nasconde. “Sono sempre sfide equilibrate perché si affrontano due squadre forti, con giocatori interessanti. Tutte le partite sono diverse e affrontiamo una squadra che ha fatto bene contro l’Atalanta nell’ultima partita. Nel poco tempo a disposizione stiamo lavorando sui dettagli da migliorare che per me sono importanti. Abbiamo poco tempo per lavorare, ci aspettano sfide importanti, ma dobbiamo farci trovare pronti per raggiungere gli obiettivi”.
Le due squadre tornano ad affrontarsi dopo la semifinale di Supercoppa in Arabia, e il tecnico rossonero sa già cosa chiedere ai suoi rispetto alla gara di Ryihad. “Mi piacerebbe non permettere tante occasioni all’avversario, nel primo tempo abbiamo sofferto più di quanto vorremmo. Di quella gara mi è piaciuta la reazione togliendoci il freno a mano, ma dobbiamo stare attenti perché abbiamo preso gol per disattenzioni anche a Como. Vorrei vedere una squadra più solida ma mantenendo la voglia di aggredire la porta avversaria”. Il mio desiderio? Una vittoria contro la Juventus. Per me il pensiero è solo sulla partita, non certo sul mercato”.
Di sicuro serve più continuità da Theo e Leao. “Tutto è sempre legato agli allenamenti, al modo di allenarsi ogni giorno. E’ difficile perché qui si gioca ogni tre giorni, ma ho parlato anche con loro. Leao ha numeri incredibili sui test fisici e gli ho detto che può fare molto di più, lavorando su questo aspetto del gioco; se lo farà i suoi numeri cresceranno e non voglio che si accontenti. Gli ho detto su cosa deve crescere, ma il lavoro si fa sul campo e noi abbiamo poco tempo tra un match e l’altro. Formazione? Dico solo che Pulisic non ci sarà, ha ancora fastidio e non vogliamo rischiare di aggravare il problema”.