Massimo Ciccognani
Come un anno fa, anche stavolta la finale della Supercoppa di Spagna sarà tra Real Madrid e Barcellona. Sarà l’ennesimo Clàsico d’Arabia tra due tra le migliori formazioni al mondo. Dopo il 2-0 con il quale i blaugrana hanno liquidato ieri il Bilbao, stasera è arrivata la risposta del Real che ha travolto per 3-0 il Maiorca. Un match senza storia con il Madrid che parte forte, invoca subito un calcio di rigore per un fallo su Mbappè, Rodrygo e Vazquez vanno vicini al colpo grosso, poi il portiere mdel Maiorca, Greif, chiude bene su Bellingham. Dopo la mezz’ora si vede anche il Maiorca, che però non graffia, mentre Rodrygo crea l’ultima palla gol madridista prima dell’intervallo. Ripresa che si apre con altri problemi per Ancelotti che perde Tchouameni ma all’ora di gioco il Real passa al termine di un’azione insistita. Rodrygo colpisce il palo, Greif salva su Mbappé, poi può nulla sul terzo tentativo, quello di ma Bellingham che sfonda il muro maiorchino. Il Real gestisce e nel finale trova i gol che la chiudono, prima con l’autorete di Valjent, che infila nella propria porta nel tentativo di anticipare Mbappé, poi con il tocco di Rodrygo sotto misura. Finale indegno, con il Maiorca che scatena la rissa provocando Vinicius e Rudiger che non abboccano. Finisce 3-0 e per l’undici di Ancelotti è di nuovo finale contro il Barcellona che potrà sfidare il Real con in campo il reintegrato Dani Olmo.